La santità in jeans per farsi capire dai giovani

Venerabili manga: al Museo Diocesano di Venezia una mostra innovativa. L’agiografia si aggiorna e sceglie lo stile dei fumetti giapponesi, così S.Giorgio che uccide il drago ha un casco da motociclista
VENEZIA.
Dal prossimo sabato 80 aureolati compaiono in fumetto giapponese detto «manga». E’ il simpatico percorso iconografico religioso promosso dal Museo diocesano di Venezia. La mostra, intitolata «Scherza con... i Santi», traduce in linguaggio moderno la storia sacra di figure di particolare venerazione. L’esposizione si rivolge in particolare ad un target giovanile che ha perduto la capacità di riconoscere le tradizionali icone religiose e di ricavarne quindi un messaggio salvifico.


L’iniziativa si propone di veicolare messaggi cristiani attraverso più moderne forme grafiche. In ogni fumetto è stato rifatto il look al santo e al simbolo perché i giovani visitatori possano ritrovare i loro «eroi» con un linguaggio leggero.


Tra i soggetti esposti spicca un barbuto San Marco, patrono di Venezia. Il santo è intento a scrivere in un libro che tiene fra le mani mentre un leone alato gli è accovacciato accanto. Proseguendo nella visita si incontra Santa Lucia, protettrice della vista. Mostra due grandi occhi posti sopra un vassoio e la palma del martirio. Sant’Antonio, sacerdote e dottore della Chiesa, è rappresentato con il saio allacciato ai fianchi e il libro mentre sostiene fra le braccia Gesù Bambino. San Giorgio con fattezze decisamente orientali e con il capo coperto da motociclista cavalca un bianco quadrupede e trafigge un drago in posizione supina.


Nel contesto del Museo diocesano i visitatori sono invitati a confrontare le immagini dei disegni con alcuni capolavori del passato. Da qui si sviluppa un percorso in città - dalle chiese alle Gallerie dell’Accademia - per riscoprire i grandi cicli iconografici dedicati ai santi.


I disegni manga, realizzati dallo Studio Ebi di Brescia, coordinato da Paolo Linetti, permettono di suggerire l’idea che «la santità è virtù attuale e giovane, che non appartiene a un’epoca passata ma veste blue jeans e Tshirts, che non è estranea al vissuto dell’uomo di oggi ma è la dimensione essenziale della persona umana stessa che vive la propria scelta di fede».


L’esposizione «Scherza con... i Santi» che si terrà nel Museo diocesano, Chiostro di Sant’Apollonia, sarà aperta da sabato 6 fino all’11 aprile, dal giovedì al martedì, dalle 10 alle 17. Costo del biglietto: euro 3 dai 13 anni, euro 1 fino ai 12 anni, gratuito fino a 5 anni. Per le scuole è possibile organizzare laboratori didattici. Informazioni: tel. 041-2413817.

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