Spaventano i turisti con un finto kalashnikov: allontanati quattro uomini da Jesolo

Zone rosse, primi provvedimenti dopo la sperimentazione messa in atto in accordo con la Prefettura

Giovanni Cagnassi

Zone rosse, primi provvedimenti dopo la sperimentazione messa in atto in accordo con la Prefettura. Sabato sera, gli agenti del comando cittadino di polizia locale impegnati nel controllo dell’area di piazza Trieste a Jesolo sono intervenuti con un provvedimento di allontanamento nei confronti di quattro ragazzi del Bellunese, di età compresa fra i 24 e i 31 anni, che si trovavano a Jesolo per il ponte del 25 aprile.

L’intervento è avvenuto verso le 19 di sabato, quando gli agenti hanno individuato il gruppo composto da cinque giovani che si trovavano a bordo di un’auto e si aggiravano nell’area interessata dai controlli, una delle "zone rosse" sul litorale. Avevano con sé quello che sembrava un fucile d’assalto modello AK-47 e stavano importunando i passanti.

L’immediato intervento degli agenti ha permesso di accertare che l’arma da fuoco era in realtà una riproduzione priva del cosiddetto tappo rosso che identifica le armi finte. La scatola del fucile, rinvenuta a bordo del veicolo, riportava la dicitura “non è un giocattolo”.

In possesso dei giovani sono state rinvenute anche migliaia di munizioni a pallini. Dai controlli in auto è emerso anche un coltello serramanico, di proprietà di uno dei cinque uomini. Da controllo nella banca dati interforze è stato poi accertato che su quattro dei cinque uomini gravavano precedenti di polizia per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, contro la persona e il patrimonio.

Il conducente del veicolo, neopatentato, è stato nel frattempo sottoposto ad alcoltest risultato positivo e per questo la patente gli è stata ritirata. Al termine dei controlli, i cinque sono stati denunciati in concorso per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere con il conseguente sequestro di tutto il materiale.

I quattro colpiti da precedenti provvedimenti, trovandosi all’interno del perimetro di 500 metri dall'autostazione di via Equilio, una delle zone rosse, secondo l' ordinanza prefettizia, sono stati allontanati dalla città con apposito provvedimento.

La città balneare è stata invasa da turisti e pendolari nonostante il meteo instabile. Lamentele sul traffico sono state sollevate in Paese, dove ci sono le due nuove rotatorie. Nei giorni di grande affluenza viene acceso il semaforo lampeggiante davanti al Casablanca e deviato il traffico che arriva da Eraclea su via Ca' Gamba. Questo ha permesso in tutti i weekend, soprattutto quello degli aquiloni, di garantire la fluidità in tutto il centro storico. Ma i residenti si sono lamentati, forse anche perchè sono in corso i lavori per le fognature in via Goldoni.

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