Capodanno a Venezia, in fiamme una camera dell’hotel San Cassian: ecco cosa è successo
Una camera d’albergo a fuoco e l’evacuazione immediata di tutti gli ospiti durante la notte di Capodanno. Paura all’hotel San Cassian di Venezia. Durante la notte di festeggiamenti sono stati oltre 100 gli interventi dei vigili de fuoco in Veneto
La notte di San Silvestro a Venezia ha visto un intervento significativo dei vigili del fuoco, che sono riusciti a domare un incendio divampato poco dopo la mezzanotte in una delle stanze dell’hotel San Cassian.
L’incendio nell’hotel di Venezia
Le fiamme, originatesi nel bagno di una camera, probabilmente a causa di una candela lasciata accesa, hanno richiesto l'evacuazione immediata dell'intera struttura, composta da 36 stanze. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita.
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente con due autopompe lagunari e dieci operatori, coadiuvati dal funzionario di guardia, riuscendo a spegnere il rogo in tempi rapidi e limitando i danni.
L’incendio ha reso inagibili la stanza colpita e quella sottostante, mentre gli ospiti delle camere interessate sono stati trasferiti in un’altra struttura. Dopo un accurato controllo da parte dei pompieri, gli altri ospiti hanno potuto rientrare nel loro alloggio.
Le cause dell’incendio sono ancora al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, ma si sospetta che siano legate ai festeggiamenti di Capodanno. Le operazioni di soccorso e bonifica si sono concluse dopo le 3.30, evitando che la situazione si aggravasse.
La testimonianza
«Da noi vige il divieto di tenere candele e di accenderle» spiega la titolare «e cerchiamo di essere molto meticolosi per evitare situazioni di rischio. Da quanto abbiamo appurato, per ora, una cliente spagnola che si trovava in albergo con la famiglia, ha lasciato una candela accesa nel bagno, probabilmente l'ha spenta male, ma ripeto, da noi sono vietate».
Una volta uscita la famiglia dall'hotel, per andare a festeggiare, la candela ha continuato a bruciarem, e ha originato l'incendio che si è propagato a tutto il bagno.
«Per fortuna il portiere di notte, che ringrazio moltissimo per la bravura e la prontezza, Sergio Milli, si è accorto subito di cosa stava accadendo, è intervenuto e ha chiamato immediatamente i vigili del fuoco, che a mia volta ringrazio. Non sono state necessarie evacuazioni di massa perché non c'erano molte persone a quell'ora, e l'unica stanza coinvolta è quella del bagno dove si è verificato l'incendio».
Tutti gli interventi in Veneto
La notte di San Silvestro in Veneto ha visto i vigili del fuoco impegnati in oltre 100 interventi per incendi causati dai festeggiamenti di Capodanno. Le province maggiormente coinvolte sono state Vicenza (23 interventi), Verona (22), Venezia (20) e Padova (20), seguite da Belluno (7) e Treviso (5).
La maggior parte delle operazioni ha riguardato incendi di cassonetti e cumuli di rifiuti.
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