In chiesa si canta con il karaoke
Alla Madonna della Salute di Catene le frasi vengono proiettate dietro l’altare. Nei dischetti sono registrati anche i salmi in latino. La partecipazione alle messe domenicali è aumentata

MARGHERA. La tecnologia, talvolta, va a braccetto con la tradizione, anche quella religiosa. Nella chiesa della Madonna della Salute di Catene, nota per la sua vivacità, le canzoni non si seguono guardando le note scritte sulle pagine del libretto posato sulla panca. I fedeli, grandi e piccoli, alzano lo sguardo verso l'altare, dove le frasi vengono di volta in volta illuminate grazie ad un videproiettore, un po' come si fa con il karaoke.
Il repertorio musicale si trova in file computerizzati che di volta in volta vengono caricati, a seconda del tipo di celebrazione e delle esigenze dei celebranti. Un po' come si fa normalmente, solo che in questo caso sono già memorizzati nel pc. Un'abitudine invalsa e consolidata all'interno della comunità parrocchiale, che pare piaccia e faccia bene alla partecipazione. Anche chi non conosce i canti che accompagnano la messa anziché perdere tempo e cercare la pagina giusta può seguire la canzone grazie alla videoproiezione, guardando le frasi che di volta in volta si colorano.
«Lo facciamo da anni - spiega il parroco don Lio Gasparotto - Prima del videoproiettore e dei dischetti il sistema era più rudimentale, utilizzavamo le diapositive». Poi la tecnologia è andata avanti. «In questo modo la partecipazione migliora e il risultato è più corale, anche per chi è un po' pigro con il libretto. In un primo tempo usavamo il proiettore solo per i bambini». Poi l'esperimento è stato allargato a tutti i partecipanti. In questo modo si possono cantare non solo le canzoni in italiano, ma anche quelle in latino. E chi non lo ricorda più tanto bene, o non l'ha mai studiato, non si deve minimamente preoccupare, lo può imparare osservando.
«Talvolta - aggiunge il sacerdote - videoproiettiamo anche le carte geografiche, nel caso ce ne sia bisogno, o immagini». Non tutte le messe si servono del videoproiettore, solo quelle principali. Irrinunciabile alla domenica, alla messa delle 9.30 e a quella delle 11, specialmente nelle celebrazioni dove ci sono molti giovani, non certo alle messa delle 8 del mattino.
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