Il Codacons contro Trenitalia class action per ritardi e disagi

La Codacons decide di chiedere a Trenitalia il risarcimento danni per ritardi e disagi. Dunque non rimane solo il giovane veneto che lunedì ha chiesto 1.500 euro per i disservizi dell'azienda
Class action contro Trenitalia dal Codacons, deciso a chiedere all’azienda il risarcimento danni per ritardi e disagi. Non rimarrà dunque solo il giovane veneto che lunedì ha annunciato di aver chiesto 1.500 euro per i disservizi.


«Da oggi - spiega il Codacons - sarà possibile aderire alla campagna che sarà avviata a partire da gennaio». C’è di più. «Abbiamo intenzione - spiega il presidente onorario del Codacons del Veneto Franco Conte - di avviare una azione per «propaganda ingannevole» contro gli amministratori che si sono presi impegni poi non mantenuti e snidare i responsabili non solo sui disservizi dei treni, ma anche in relazione ai ritardi nella consegna dei bagagli negli aeroporti ed alle prenotazione delle visite mediche».


Anche la presidente della Provincia Francesca Zaccariotto è intervenuta in merito ai ritardi che subiscono i pendolari della linea ferroviaria Trieste-Venezia: «Faremo tutto quello che rientra nelle nostre competenze, in piena collaborazione con l’assessore regionale ai trasporti Renato Chisso, per risolvere una situazione insostenibile. Ho anche chiesto all’Avvocatura della Provincia di valutare possibili azioni legali contro Trenitalia e di farci promotori di eventuali class action dei consumatori. E’ inaccettabile che un cittadino paghi anticipatamente l’abbonamento ferroviario per avere in cambio un servizio sempre più scadente».

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