Il 45° Vinitaly apre giovedì 7 aprile alla Fiera di Verona
All'inaugurazione il ministro Romano e il governatore Zaia. Sono 4 mila gli espositori e 153 mila gli operatori accreditati. Anche quest'anno lo stand del Veneto

VENEZIA. Saranno il ministro delle Politiche agricole,
Saverio Roman
o, e il presidente della giunta regionale del Veneto,
Luca Zaia
, a inaugurare giovedì 7 aprile, la 45° edizione di Vinitaly, la rassegna mondiale dell'enologia ospitata alla Fiera di Verona.
Sono 4 mila gli espositori presenti negli oltre 95 mila metri quadrati della rassegna, cui sono accreditati 153 mila operatori da tutto il mondo e più di 2 mila giornalisti. La cerimonia inaugurale è prevista alle 11 nell'Auditorium Verdi della Fiera. Al termine, Romano e Zaia inizieranno la visita al Salone, dove inaugureranno lo stand della Regione del Veneto. Il Vinitaly proseguirà fino all'11 aprile.
Lo stand del Veneto.
Lo stand istituzionale della Regione del Veneto al Vinitaly (Padiglione 4, settori E4 D4) sarà luogo di incontro per gli appassionati dell'enologia, di eventi e di degustazione guidate di vini veneti a Denominazione. Il programma di giovedì 7 aprile, giornata inaugurale, è il seguente.
- Alle ore 10 la presentazione da parte del Comune di Bardolino del
1° Palio del Chiaretto Doc
.
- Alle ore 11 sarà il Consorzio del Lugana a proporre l'omonimo vino all'insegna de
"Il Lugana, un vino una terra"
. Questa Doc è oggi interregionale, perché riguarda un territorio a cavallo tra Veneto e Lombardia, ma la sua unicità enologica va infatti ricercata nella storia della zona, per secoli - e ancor oggi - territorio della Diocesi di Verona, che ne ha assicurato l'unitarietà al di là e al di sopra delle successive delimitazioni civili.
- Alle ore 12 sarà la volta de "Il Durello: tutto un altro bere", degustazione organizzata dal Consorzio Lessini Durello per un vino "ancestrale", ottenuto da un antichissimo vitigno autoctono che, soprattutto nella sua versione spumante metodo classico, ha toccato mete di eccellenza e decuplicato in dieci anni la produzione, in continuo aumento.
- Alle ore 12.30 circa è prevista l'
inaugurazione ufficiale
dello stand da parte del ministro Saverio Romano e del presidente Luca Zaia.
- Alle ore 15, il Gran Teatro La Fenice di Venezia presenterà il
"Progetto Vini a marchio La Fenice"
, cui seguirà un'esibizione musicale con viole e violoncelli.
- Alle ore 16 sarà presentato il
"Raboso della Solidarietà"
, vendemmiato, prodotto, imbottigliato ed etichettato dai ragazzi dell'Associazione Italiana Persone Down sezione Marca Trevigiana.
- Alle ore 17.30, infine, il Consorzio Colli Berici proporrà
"Tai rosso Colli Berici Doc: tra storia e leggenda un rubino di passione"
.
Il vino "Teatro La Fenice".
Il Gran Teatro La Fenice di Venezia sposa il mondo del vino e dà la sua immagine a un insieme di vini del Veneto ispirati alla qualità, all'esclusività, alla storia e all'eleganza propri di questo tempio dell'arte. Alla presentazione giovedì 7 aprile, alle ore 15, interverranno l'assessore regionale all'Agricoltura, Franco Manzato, e il sovrintendente Cristiano Chiarot.
Fest e Licensing Vision, dalla Viticoltori Ponte, è la società che si occuperà della produzione e commercializzazione dei vini a marchio ''Teatro La Fenice''. La gamma di vini comprende il Prosecco Millesimato Doc (da 0,75 e magnum), il Rosè Brut Spumante e, tra i vini fermi, il Pinot Grigio della nuovissima Doc Venezia e il Cabernet Sauvignon. Fondata nel 1948, la Viticoltori Ponte con sede a Ponte di Piave conta oltre 2.300 ettari di terreno vitato e ha una consolidata capacità distributiva sui mercati internazionali, Cina compresa. La diffusione dei vini con l'etichetta ''Teatro La Fenice'' partirà dai mercati dove l'immagine del teatro veneziano è già ampiamente apprezzata, come i Paesi asiatici, la Russia, i Paesi dell'Est, il Regno Unito e gli Stati Uniti, per poi raggiungere obiettivi di vendita più ambiziosi.
Il "Vino della Solidarietà".
Torna a Vinitaly il "Vino della Solidarietà": i ragazzi della sezione della Marca Trevigiana dell'Associazione Italiana Persone Down per la sesta volta consecutiva sono nello stad della Regione del Veneto (Padiglione 4, settori E4 D4; inaugurazione giovedì 7 aprile alle ore 16). Qui presenteranno le bottiglie del Raboso Piave che il presidente Luca Zaia ha ricevuto in dono dalla Confraternita del Raboso nel 2007 e che ha deciso di regalare all'Aipd della Marca Trevigiana (150 soci, tra i quali 62 ragazzi di ogni età con sindrome di down) a sostegno di un originale e ambizioso progetto: aprire un agriturismo in cui delle persone con Sindrome di Down potranno sperimentarsi in varie attività lavorative, dalla coltivazione e allevamento alla ristorazione, all'accoglienza e organizzazione di eventi culturali. L'associazione ha già a disposizione una struttura e un ampio terreno dove realizzare questo sogno, ma lo stabile necessita di essere completamente ristrutturato.
Le "Cantine Cecchetto" di Tezze di Piave da ormai sei anni seguono un progetto di produzione di vino Raboso con i ragazzi dell'Aipd. E oltre al Raboso Piave donato dal governatore del Veneto al Salone di Verona sarà presentato anche il Raboso della vendemmia 2010 di Aipd Marca Trevigiana, frutto di un percorso educativo che vede impegnati i bambini e i ragazzi dell'associazione.
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