I farmacisti del Veneto: "Difficoltà a reperire medicinali"

Una nota di Federfarma regionale denuncia "una situazione difficile da gestire". Ecco i prodotti che non è facile trovare: per speculazione sarebbero stati dirottati dalle multinazionali produttrici verso le nazioni dove i prezzi sono più alti
VENEZIA. L'Unione regionale dei titolari di farmacia del Veneto segnala la grave difficoltà, in continuo e preoccupante aumento, rilevata dalle 1.222 farmacie associate, di reperire nel normale ciclo distributivo regionale veneto numerose specialità medicinali. Si tratta di farmaci utilizzati nella cura di patologie come ipertensione, morbo di Parkinson, depressione, micosi, ansia. Tra i medicamenti difficili da trovare anche l'acido folico per le donne incinte e anticoncezionali.


In tutto sono una quarantina le medicine che arrivano in quantità insufficiente. Le multinazionali produttrici le dirotterebbero verso le nazioni dove possono essere messe in vendita a un prezzo superiore di quello italiano.


''La situazione è andata peggiorando a partire dall'autunno scorso e ora è davvero difficile da gestire - spiega in una nota Marco Bacchini, presidente di Federfarma Veneto, l'Unione regionale dei titolari di farmacia - Ciò che sta avvenendo in Veneto travalica quella che in gergo tecnico si definisce una rottura di stock, ovvero una temporanea assenza dal mercato di qualche medicinale. Quella attuale infatti si protrae da troppo tempo e per troppi farmaci creando forti disagi ai pazienti''.


''Purtroppo i farmacisti - prosegue  Bacchini - non possono fare pressione sulle aziende produttrici e anche la rete distributiva si trova in forte difficoltà a causa di questa situazione e non riesce a soddisfare le continue richieste delle farmacie. Il nostro compito e' oggi quello di essere la 'voce' del singolo paziente che quindi, in molti casi, - conclude Bacchini - esce dalla farmacia senza portare con sé il farmaco di cui ha bisogno. Non lo possiamo più accettare e ci adopereremo per risolvere questa situazione in ogni modo''.
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