Frontale, muoiono padre e figlia

Il frontale è avvenuto alle 8.15 di ieri mattina, uno scontro violentissimo, che ha coinvolto tre auto, una corriera di linea e un furgoncino. «Non ho potuto far niente, me la sono vista di fronte» avrebbe detto l’autista della corriera dopo il terribile schianto sulla strada regionale 495, sul ponte “brigata Cremona” che attraversa il Po tra Adria e Corbola. Oltre al padre e alla figlia morti sul colpo, ci sono stati anche quattro feriti, fortunatamente nessuno di questi è in pericolo di vita. Un impatto che ha portato alla chiusura al traffico del ponte per alcune ore e alla conseguente deviazione della circolazione stradale.

Una tragedia che ha devastato una famiglia, e destato clamore ad Adria, ma non solo. Luca Palazzi, infatti era un conosciutissimo imprenditore, titolare di due bar del centro: il Ribose e l’Evita. Locali dove tanti giovani del luogo e dell’intero Polesine sono soliti ritrovarsi per un aperitivo, uno spuntino e bere un bicchiere di buon vino. Grande cordoglio e dolore anche per la morte della piccola Lodovica, una bimba di 5 anni che ieri mattina era attesa dalla sue giovani compagne di scuola all’asilo di via Brolo.

Secondo la ricostruzione della dinamica dell’incidente l’Audi A4 avrebbe cercato di compiere un sorpasso nel momento in cui, sull’altra corsia, arrivata la corriera. Inevitabile lo schianto. L’Audi centra in pieno la corriera sulla parte sinistra del muso del grosso mezzo. L’auto viene travolta, scaraventata di lato, completamente devastata, con brandelli di lamiere e plastica che finiscono dappertutto. Un impatto tremendo.