Ferrari e Lamborghini a metà prezzo
In vendita al Russot anche abiti firmati con super-sconti in arrivo dai fallimenti
MESTRE.
La Lamborghini murcielago, così nuova da non avere neppure il primo tagliando, costa 150 mila euro. Dal concessionario bisogna sborsarne oltre 300 mila. Anche la Ferrari F430, in vendita a 105 mila euro, è a metà prezzo. E lo stesso discorso vale per la Maserati Gran Turismo: sul mercato viene 128 mila euro, qui 65 mila.
Poi, ci sono vestiti, borse, scarpe, tutti regolarmente firmati e con sconti che si aggirano in media attorno al 70 per cento. Ecco riassunte solo alcune delle super-proposte che da domani fino a domenica 13 dicembre troveranno ospitalità all’hotel Russott di Mestre. Nell’albergo di San Giuliano circa 60 mila capi firmati e le tre incredibili vetture saranno offerti al pubblico con prezzi stracciati. In questo modo la società Svendita Fallimentare srl di Chieti si presenta per la prima volta nel nostro comune con la propria strategia di vendita. L’azienda abruzzese acquista la merce soprattutto tramite fallimenti: gran parte dei capi presenti a Mestre, per esempio, derivano dai crak delle aziende di moda R.j.p. di Isernia, I.t.f. di Santa Maria Capua a Vetere e Moda In di Nocera Inferiore. La società di Chieti utilizza pure le sovrapproduzioni e le giacenze di magazzino di grandi ditte del made in Italy. Le macchine di lusso, invece, possono essere frutto di dissequestri.
Nel caso della Ferrari, della Lamborghini e della Maserati, invece, la vendita speciale deriva da un accordo con le case madri: le vetture sono concesse come test di prova alla Verona fashion, che appartiene alla stessa holding della Svendita fallimentare srl e che assicura alle stesse case madri un certo numero di clienti in cambio, appunto, dell’auto. Con queste tecniche, che consentono risparmi notevoli, è possibile rivendere il tutto a prezzi straordinari.
I bolidi trovano già ospitalità dentro un salone dell’hotel Russott: tutti e tre sono ancora in procinto di fare il primo tagliando, eppure sono in vendita a metà costo. Entro domani verranno disposti anche i circa 60 mila capi d’abbigliamento: Dolce e Gabbana, Ferrè, Ferrè, Pal Zileri, Cerruti, Lancetta, Balestra, Mila Schon, Valentino, Cavalli e chi più ne ha più ne metta. Gli sconti? Ragguardevoli. Con 320 euro si acquista un abito di Roberto Cavalli che normalmente costerebbe il triplo. Con 260 un capo Ferrè di prima linea che in negozio viene 700 euro. Poi, camicie Dolce e Gabbana a 74 euro (invece che 280), 24 euro per quelle di Cerruti.
100 euro un maglione in cashmire di Pal Zileri venduto generalmente a 400. Oltre alle pellicce, all’intimo e alle calzature, come le Lonsdale a 13 euro. Nel parcheggio dell’hotel mestrino, racconta Enrico Caravaggio, amministratore delegato della Svendita Fallimentare srl, «siamo arrivati con 4 tir pieni di roba e con altri mezzi. La tre macchine? Le abbiamo parcheggiate dentro un salone del Russott». Per quanto riguarda l’abbigliamento, la svendita programmata all’interno dell’hotel «è davvero per tutte le tasche e per tutti i gusti - come sottolinea l’amministratore delegato della società - I capi in vendita sono delle migliori marche. E’ cinque anni che portiamo in giro per l’Italia questa strategia. Siamo contenti di essere arrivati nel comune di Venezia per la prima volta».
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