Erotica, "Non ci è stato notificato alcun divieto"

. Il braccio di ferro tra l'organizzazione di «Erotica Tour Millennium» e il Comune continua. Nonostante l'annuncio che domani il sindaco Massimo Cacciari dovrebbe firmare l'ordinanza, per bloccare la fiera a luci rosse, per motivi di ordine pubblico, gli organizzatori annunciano: «Confermiamo che Erotica si svolgerà regolarmente nell’area Pos, dal 9 al 12 luglio e giovedì prossimo».

Giovedì prossimo, ci sarà la conferenza stampa con le pornostar, tra cui anche la veneziana Vittoria Risi. Per dimostrare che non stanno scherzando i responsabili della Geat di Caserta, ieri, hanno deciso di fare cominciare i lavori per l’installazione della tensostruttura, nello scoperto privato di via Dell'Elettricità.

«Al momento - afferma l'addetto stampa di Geat - non ci è stata notificata nessuna ordinanza di divieto, perciò è un nostro diritto installare il tendone». E l'ordinanza? «Vedremo - replica il responsabile di Erotica - se domani Cacciari la firmerà e soprattutto se ce la farà notificare, perché in caso contrario non avrà nessun valore».

«Prima di lunedì - osserva ancora Magliano - non sarà possibile conoscere la motivazione del divieto. Aleggia l’ordine pubblico a cui si aggrappano perché non sanno che pesci pigliare. Ma Erotica non è mica il G8! Sperano di prendere tempo per non farci ricorrere al Tar ma il ricorso l’abbiamo già pronto. E se non ci faranno fare la manifestazione, chiederemo un risarcimento danni di 500.000 euro che potrebbero diventare 2 milioni di euro, se l’atteggiamento comunale recasse pregiudizio all'intero tour. Converrà al Comune buttare via tutti questi soldi pubblici? Farà un danno a noi o ai veneziani?». Magliano considera «disdicevole» l'atteggiamento del comandante dei vigili e aggiunge: «Prima ha giudicato favorevolmente il trasloco al Terraglio e il giorno dopo si è rimangiato la parola».

Intanto non c'è nessuna novità sull'ordinanza antiprostituzione annunciata nei giorni scorsi dal comandante dei Vigili e poi stoppata dall’intervento dell’assessore alle Politiche sociali Simionato. Anche se sembra che la partita sarebbe ancora nelle mani di Simionato.