Elezioni, Orsoni convince Casini sì all'alleanza con Rifondazione
Via libera dell’Udc nazionale al laboratorio Venezia. L'accordo dopo l'incontro a Roma tra il candidato sindaco del centrosinistra Giorgio Orsoni e il leader del partito Pier Ferdinando Casini. Della coalizione faranno parte per la prima volta oltre al Pd e agli alleati socialisti, verdi e della sinistra, anche i centristi dell’Udc
Pier Ferdinando Casini
VENEZIA
. Via libera dell’Udc nazionale al laboratorio Venezia. Il candidato del centrosinistra Giorgio Orsoni ha incontrato a Roma il leader del partito Casini. Incontro ufficioso, ma dal vertice dei centristi è arrivato l’ok. Una linea già intrapresa dal partito veneziano, dopo che le richieste di Ugo bergamo erano state rispedite al mittente dal candidato del centrodestra Renato Brunetta. Accordo fatto, dunque. E domattina a Ca’ farsetti Orsoni scioglierà le ultime riserve e presenterà la sua alleanza e il programma definitivo. Della coalizione faranno parte per la prima volta oltre al Pd e agli alleati socialisti, verdi e della sinistra, anche i centristi dell’Udc. Un laboratorio quasi unico in Italia. E un segnale di rinnovamento che il candidato vincitore delle primarie del centrosinistra intende lanciare per cominciare la sua corsa contro l’avversario Brunetta.
Intanto il PD esprime «grande apprezzamento» per il lavoro svolto in questi giorni da Orsoni. «Il nostro candidato», dice il segretario Alessandro Maggioni, «lo hanno scelto 13 mila cittadini, il loro lo ha deciso il capo. Il profilo autorevole di Orsoni è senz’altro quello giusto per costruire un nuovo rapporto con l’Udc, con Rifondazione, con alcune liste civiche. Un progetto che consentirà a Venezia di avvalersi delle più alte esperienze e delle migliori professionalità».
Ultime ore per limare il programma e decidere chi potrà appoggiare Orsoni al primo turno. Sembra ormai tramontata l’ipotesi di alleanza con le civiche mestrine «Una grande città» e «Civica per Mestre di Giampaolo Pighin». Entrambi hanno avanzato richieste giudicate «eccessive» dal candidato. Verso destra si schiera la civica 585 dell’ex leghista Nicola Bottacin, autonome quelle di Indipendenza veneta (Albert Gardin) e Cinque stelle (Beppe Grillo). Potrebbe schierarsi con Orsoni il Movimento civico di Augusto Salvadori. Sempre con Orsoni è il movimento «Venezia metropoli sostenibile», che insieme a Fondamente ha deciso di schierarsi conn il centrosinistra e nella campagna per le primarie ha appoggiato Gianfranco Bettin. Una campagna elettorale che entrerà nel vivo a partire da sabato, in concomitanza con l’avvio del Carnevale.
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