ELEZIONI Bossi a Mestre per Luca Zaia "Un candidato con palle, cuore e testa"

. "Votare per la Lega Nord perchè è un movimento che mantiene sempre la parola data". Il segretario della Lega Nord, Umberto Bossi, e arrivato a Mestre a sostengo del candidato alla presidenza della Regione Veneto, Luca Zaia, e del candidato a sindaco di Venezia, Renato Brunetta.

Bossi, acclamato dai suoi, ha insistito sul concetto delle promesse mantenute: "La Lega mantiene sempre la parola, abbiamo detto che portavano a casa il federalismo fiscale e lo stop all'immigrazione incontrollata e lo abbiamo fatto. Ci ha pensato Maroni a cambiare la situazione, ora manca solo l'applicazione del federalismo. Le proprietà demaniali dovranno tornare agli enti locali e allora toccherete con mano il federalismo fiscale".

"Dobbiamo fare una grande partita, e Zaia è importante. Gli ho regalato un paio di forbici e gli ho detto: Se vai in Regione portatele per sforbiciare gli sprechi". Bossi non ha lesinato complimenti al candidato alla Regione dicendo che è un candidato "con le palle, ma anche con il cuore e con la testa". "Zaia ha il compito di mettere le ali al Veneto, farlo volare".

Poi il 'senatur' ha rinvendicato: "Zaia diventa governatore in Veneto, ma l'agricoltura è della Lega". "Tanto dalla Regione, Zaia controlla lo stesso l'agricoltura. Io chiederò a Berlusconi di dare l'agricoltura alla Lega".

Sulle ipotesi che in Veneto le regionali possano vedere il sorpasso del Carroccio sul Pdl in termini di voti, Bossi ha detto: "Noi siamo forti, il sorpasso penso che ci sarà, ma io resto un alleato fedele di Berlusconi. La vittoria della Lega in Veneto non cambierà gli equilibri nazionali, noi manteniamo la parola con gli alleati, stiano tranquilli"

Infine Renato Brunetta, candidato sindaco del Centrodestra a Venezia, anche lui all'incontro elettorale con Umberto Bossi, ha spiegato al popolo leghista: ''Il vicesindaco di Venezia sarà della Lega. E' una scelta, non è una imposizione''. "La Lega è l'alleato più leale, e altrettanta lealtà avrà da me. Bisogna fare 'filotto' tra i diversi livelli di governo, con la stessa alleanza per fare una vera rivoluzione federalista"