Dolo: ciclone Pdl-Lega, Gottardo sindaco
Gaspari superato in tutto il territorio, decisiva la frattura con la Sinistra
DOLO.
Maddalena Gottardo sindaco di Dolo. La candidata della lista Pdl-Lega ha infatti ottenuto 3607 voti, pari al 41,81 per cento della preferenze, superando di 364 voti il sindaco uscente Antonio Gaspari che 5 anni fa aveva a sua volta battuto Gianluigi Naletto per 369 preferenze. L’esito dei vari seggi ha dato un riscontro inappellabile: la neosindachessa che ha vinto su tutto il territorio comunale. Dopo oltre 25 anni a Dolo ritorna una donna al comando del comune dopo l’esperienza di Marina Pacchiani negli anni ’80. Per la prima volta poi sarà il centrodestra ad amministrare Dolo, dopo un regno lungo 32 anni del centrosinistra, confermando un trend di cambiamento che da qualche anno sta colpendo tutta la Riviera. La Lega diventa il primo partito a Dolo con il 26,01 (dato delle regionali) per cento sestuplicando i voti di cinque anni prima quando aveva solo il 4,4 per cento. Il sindaco uscente Gaspari ha portato a casa 3.243 voti pari al 37,59 per cento mentre ottimo è stato il risultato di Giorgio Gei (Il Ponte del Dolo) che ha ottenuto 930 preferenze, pari al 10,78 per cento, risultando l’ago della bilancia nel computo totale dei voti. Buona la prova anche delle due civiche con Enrico Borella (Crescere Insieme) che ha ottenuto 450 voti, pari al 5,21 per cento, e con Massimo Barbato (Dolo Azzurra) che si è assestato sui 397 voti, pari al 4,60 per cento. La mattina dello spoglio è stata febbrile con la sala consiliare del municipio che è stata presa d’assalto dai tre candidati Giorgio Gei, Massimo Barbato ed Enrico Borella. Maddalena Gottardo ha invece aspettato l’esito dello scrutino nella sua sede elettorale nel centro Wikind attorniata dalla sua squadra mentre Antonio Gaspari è passato in municipio verso le 9 e poi è tornato a casa. Il trend dello spoglio è stato molto lineare con i responsi dei vari seggi che davano sempre la lista di centrodestra in vantaggio. Quando ormai il risultato era definitivo, anche se mancava l’ufficialità, si è scatenato un carosello in centro con numerose auto e il camper con i manifesti della Gottardo che hanno cominciato a girare per il centro strombazzando e festeggiando la vittoria. La neosindachessa ha girato a piedi ottenendo i complimenti da molte persone prima di recarsi al seggio 1 nella scuole elementare De Amicis in via Vittorio Veneto dove c’è stata la proclamazione. Buia invece era l’atmosfera nella sede del Pd sotto lo Squero. Il nuovo consiglio comunale sarà quindi composto da 13 membri della lista di Maddalena Gottardo, da 6 della coalizione di Antonio Gaspari e da Gei che è riuscito ad ottenere i voti utili per la sua elezioni. Fuori dal consiglio Borella e Barbato.
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