Da Ghedini a Casellati e Finotti per l’addio alla mamma di Galan

PADOVA. Il saluto più dolce arriva dalle parole di Valentina Galan, lette dall’altare: «Cara mamma, sono nata dopo Giancarlo e Alessandro e tu pensavi di avere una figlia che ti potesse accudire e mi...
SAMLASO - FUNERALE DI MARGHERITA TESCARI IN GALAN
SAMLASO - FUNERALE DI MARGHERITA TESCARI IN GALAN

PADOVA. Il saluto più dolce arriva dalle parole di Valentina Galan, lette dall’altare: «Cara mamma, sono nata dopo Giancarlo e Alessandro e tu pensavi di avere una figlia che ti potesse accudire e mi hai accettata nella mia autonomia... Tu e papà sapevate metterci in riga e hai incassato colpi pesantissimi con leggerezza, ironia e classe: sì hai avuto un’impareggiabile leggerezza nel superare le avversità che la vita ti ha riservato». Valentina si asciuga le lacrime e sul sagrato della chiesa abbraccia Giancarlo e Alessandro: l’addio alla mamma Margherita ha riempito la chiesa di Sant’Antonino all’Arcella di una folla di amici. «Ci siamo visti due mesi fa a cena, poi la malattia se l’è portata via», dice Paolo Cadrobbi, medico, ex assessore alla Sanità e liberale come Paolo Cadrobbi ed Egidio Sterpa che hanno arruolato Giancarlo Galan per l’ esordio in politica quand’era studente al Bo a Padova, 40 anni fa. E in chiesa, oltre agli amici e colleghi di Alessandro Galan, affermato oculista, ci sono tutti i big liberal e di Forza Italia protagonisti degli ultimi vent’anni. Alle 10,50 arriva Niccolò Ghedini, senatore, avvocato di Berlusconi e anche di Giancarlo per i suoi guai infiniti con il Mose. Si stringono la mano e subito dopo ecco Giulio Malgara , mister Chari& Forti e l’inventore dell’auditel. L’altro big istituzionale si chiama Antonio Finotti, presidente della fondazione Cariparo, poi arrivano Luigi Rossi Luciani e la moglie Regina Bertipaglia: quand’era alla guida di Confindustria Veneta, l’imprenditore riuscì grazie al patto di ferro con Galan a costruire la terza corsia sulla maledetta tangenziale di Mestre prima del Passante. Altro che Zaia, che ha stracciato il progetto del nuovo ospedale di Padova per i veti di Bitonci. Finita la messa c’è l’abbraccio dei « fedelissimi»: l’ex eurodeputata Lia Sartori e l’onorevole Lorena Milanato e poi Elisabetta Alberti Casellati, che ha lasciato lo scranno al Senato da quando siede nel Csm con Pierantonio Zanettin: ora si occupano di giustizia con il vicepresidente Giovanni Legnini. Si fa vedere il commercialista Paolo Venuti con la moglie Paola, finito pure lui nell’inchiesta Mose, la più pesante delle avversità per la signora Margherita. Una citazione su tutte: la dedica del salone Bertan: «Siamo addolorati per l’addio alla nostra signora più discreta». Sono le 12,30 quando Galan sale nella sua Audi per tornare a Cinto Euganeo, dove sta scontando gli arresti domiciliari. Il «permesso» per il lutto di famiglia è finito.

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