Al bancone il “Si Salvini chi può”, ecco il cocktail senza alcol per chi guida

L’iniziativa è del Mattorosso di Montebelluna, in provincia di Treviso, che propone una lista di prodotti “zero” nella drink list “Stasera guido io”. I gestori: «Calo drastico di consumi con il nuovo codice della strada»

Fabio Poloni
Il Mattorosso di Montebelluna lancia la drink list senza alcol
Il Mattorosso di Montebelluna lancia la drink list senza alcol

 

“Si Salvini chi può”. Lo hanno chiamato così, scherzando sul nome del ministro: è un cocktail analcolico, con l’intento dichiarato di tutelare la patente di guida, oltre che la sicurezza di chi si mette al volante. L’iniziativa è del Mattorosso, locale montebellunese frequentatissimo soprattutto da una clientela giovane.

Dopo le birre a bassa gradazione lanciate nei giorni scorsi da due birrifici della zona (il Birrificio 17 di Castello di Godego e 32 Via dei birrai di Pederobba), ora anche i locali puntano forte sul dealcolato o sul bere a bassa gradazione.

«Abbiamo osservato, dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada e l’aumento dei controlli, un calo drastico del consumo di alcolici nel nostro locale – spiega uno dei soci, Nicola Palumbo – e questo ci ha portato a fare una riflessione. Non sta a noi dire se la legge è giusta o sbagliata: c’è, prendiamo atto, e cerchiamo di dare un’offerta alternativa al consumatore».

Ecco allora la drink list “Stasera guido io”: americano zero, negroni zero, gin tonic zero, dove il fattor comune è l’assenza di alcol. E poi il cocktail a base di frutta e menta dedicato a Salvini.

«Abbiamo scherzato un po’ con il nome del ministro dei trasporti e abbiamo chiamato uno dei nostri cocktail alla frutta “Si Salvini chi può”, ci sembrava una cosa simpatica, non polemica – sottolinea Palumbo – Tramite i nostri fornitori abbiamo preso anche gin e vermouth analcolici e stilato una prima proposta, una drink list che richiama i miscelati classici, disponibile da questa sera (ieri, ndr). Vediamo se ci sarà un riscontro oppure no».

Arriveranno anche rhum e mezcal analcolici, oltre alla birra. «Magari chi fa da guidatore designato e non beve alcolici preferisce comunque gustare qualcosa che abbia certi aromi e sapori», conclude il gestore del Mattorosso.

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