Ecco chi era Chiara Moscardi, la 26enne morta nell’incidente in A4
Nata e cresciuta nel Rodigino ma padovana d’adozione, si trovava all’interno di un furgone Nissan
Chiara Moscardi, nata e cresciuta nel Rodigino ma oggi padovana d’adozione, è la vittima dell’incidente stradale che si è verificato oggi, martedì 17 dicembre, in autostrada A4.
Moscardi ha studiato all’università di Padova, ottenendo una laurea magistrale in Psicologia clinico – dinamica, poi aveva trovato lavoro con la cooperativa sociale Cosep, che tra gli altri servizi è anche impegnata nel centro diurno del Drop – in di Mestre, in via Giustizia.
La 26enne - sorella del centro del Rugby Rovigo Delta, Matteo Moscardi - era in viaggio lungo l’autostrada assieme a una collega, anche lei rimasta gravemente ferita nello schianto. Il padre Alberto è stato uno storico dirigente comunale di Rovigo.
Cosep, che aveva in programma un’assemblea proprio a poche ore di distanza dalla tragedia, ha sospeso tutte le attività e si è stretta alla famiglia della giovane psicologa.
Il cordoglio dell’amministrazione comunale veneziana è trasversale, dai banchi dell’opposizione cittadina anche la segretaria del Pd Monica Sambo ha voluto ricordare Moscardi, parlando dell’«ennesimo incidente sul lavoro»: «Ci stringiamo alla sua famiglia e ai suoi colleghi , un dolore profondo per questa città. Siamo vicini anche all’altra dipendente coinvolta nell’incidente stradale mentre si recava in servizio che ora è ricoverata in ospedale».
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