Cavallino-Treporti: Orazio batte tutti e torna sindaco
Ha avuto il 42,43% dei voti contro il 35,81% della Nesto e il 20,43% di Vanin
CAVALLINO.
Cavallino-Treporti torna ad essere il baluardo del centrosinistra fra i comuni costieri veneziani che in massa hanno invece eletto amministrazioni di centrodestra. Raggiungendo il 42,43% per un totale di 3493 voti, Claudio Orazio, si è rispreso la poltrona di primo cittadino della località balneare che fu già sua nel 1999. La sua lista civica «Idea Comune per Cavallino-Treporti» composta di forze eterogenee di centrosinistra ha staccato di quasi 7 punti percentuale il secondo schieramento prodotto dall’alleanza fra Pdl e Lega Nord «Patto con Cavallino-Treporti» capeggiato dalla candidata Roberta Nesto che si è posizionata alle sue spalle con il 35,81% per un totale di 2948 voti. Solo il 20,43% pari a 1682 voti al sindaco uscente Erminio Vanin che ha scelto la strada della coerenza politica rifiutando di accostare simboli politici alla sua lista civica «Amministrare Cavallino-Treporti». Ultimo con 110 voti lo schieramento «Facciamo centro» di Gianluigi Bergamo che ha raggiunto l’1,34%. Ha votato il 77,16% degli aventi diritto, in leggero calo rispetto alle ultime comunali che avevano di poco superato l’80%. Il gruppo dei sostenitori di Orazio riunitosi nella piazza del municipio ha tenuto il fiato sospeso fino alle 10 di ieri mattina quando, nonostante i risultati parziali, alcuni hanno timidamente iniziato ad esultare. Orazio ha preferito seguire l’andamento dello spoglio elettorale iniziato alle 8 dalla sede della sua lista in piazza Santa Maria Elisabetta a Cavallino fino alle 11 quando è arrivato vittorioso a Ca’ Savio in mezzo agli applausi dei suoi sostenitori. Il primo a chiamarlo per congratularsi l’amico Massimo Cacciari. «Abbiamo pronto l’assegno di 40 milioni di euro per Cavallino-Treporti» ha scherzato l’ex sindaco di Venezia al telefono riferendosi alla separazione patrimoniale fra i due comuni non ancora conclusa dopo 10 anni di processi e appelli, una battuta che ha fatto fare una lunga e sonora risata liberatoria al neosindaco dopo 5 anni passati sui banchi dell’opposizione in un Comune che Orazio considera per molti versi una sua creatura. Poi è stata la volta del brindisi al bar Commercio assieme alla sua squadra festante, congratulazioni e pacche sulle spalle. Alle 11.30 è arrivato in mezzo ai festeggiamenti il sindaco uscente Erminio Vanin, l’avversario di sempre, che con fairplay gli ha stretto la mano e abbracciato facendogli gli auguri per i prossimi cinque anni di mandato. Una scena che si è ripetuta nel pomeriggio alle 15.30 quando Roberta Nesto, è andata con la sua squadra a salutare sportivamente il vincitore. In serata poi i festeggiamenti per Orazio sono continuati fino a notte fonda al Gallo Nero.
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