Il Caribe Bay di Jesolo pronto ad allargarsi. E si sogna l’apertura invernale
Il progetto è contenuto nella Variante 13, al vaglio della terza commissione comunale. Prevista anche una pista ciclopedonale a sbalzo che costerà un milione e mezzo

Variante numero 13 al vaglio della terza commissione urbanistica, via libera all'ampliamento di Caribe Bay. Il parco a tema acquatico di via Buonarroti è tra i capitoli più interessanti della variante che per Viale Padania consente anche la realizzazione di nuovi appartamenti nella proprietà Olivetti.
Ma quello che è più importante, nel beneficio pubblico ci sono la pista ciclabile a sbalzo in centro storico, tra via Riviera Sile e il ponte di San Giovanni, quindi la rotatoria tra viale Padania e via Buonarroti, la riqualificazione di via Vespucci con la nuova pista ciclabile contestuale. In via Vespucci è previsto anche un nuovo marciapiede che servirà per mettere in sicurezza i pedoni che transitano verso i locali della notte, come Marina Club e anche Muretto che si affacciano sua via Roma destra.
La pista ciclopedonale in Paese avrà come modello quella già realizzata sul canale Pordelio lungo il litorale di Cavallino Treporti che già ha riscosso un grande successo per il cicloturismo. Dopo il passaggio in commissione urbanistica, seguirà il voto compatto in Consiglio comunale quale ultimo passaggio formale necessario. La prossima seduta sarà martedì 25 febbraio alle 20 con l'approvazione definitiva della variante 13.
«Si tratta di un aggiornamento della variante in questione», ha spiegato il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, «con beneficio pubblico importante e una riduzione considerevole di 5 mila metri cubi rispetto al progetto precedente». La pista prevede un investimento di circa 1 milione e mezzo di euro e potrebbe essere realizzata per la prossima estate.
Quanto al parco a tema acquatico Caribe Bay, pluripremiato e numero uno in Italia, l'ampliamento consentirà al proprietario Luciano Pareschi di sviluppare nuovi investimenti e progetti di grande respiro. I programmi sono per il momento top secret. In viaggio all'estero, Pareschi non ha ancora illustrato le prossime tappe, ma potrebbero essere avviati progetti davvero avveniristici e di valenza internazionale come nello stile del patron. Nuove aree ludiche e intrattenimenti, piscine e scivoli, benessere, aree tematiche nuove.
Da anni si parla anche di possibili aperture per tutta la stagione, compresa quella invernale, anche se Pareschi finora lo ha solo accennato e con moderazione a questa potenzialità. Nell'ottica dell'allungamento stagionale, però, sarà possibile ragionare seriamente anche su questo versante sempre molto dibattuto. Potrebbero arrivare cascate e vulcani secondo un piano che verrà illustrato a tappe da Pareschi, rimasto finora chiuso nel riserbo.
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