Canzoni e strip, Manuela vale centomila clic: VIDEO!

Aspirante cantante mestrina canta e si spoglia su YouTube: «E’ la mia via al successo». Commessa a Venezia, ma il vero sogno è il mondo della musica. L’idea è venuta al fidanzato Stefano
«Sono sexy e so cantare. Dicono che sono volgare? Non è vero e comunque me ne frego. Per me questa è solo una scorciatoia per arrivare al successo». Lei è Manuela Barbiero, mestrina di 27 anni, è commessa da 7 anni in una boutique in centro storico a Venezia e ha un passato da ragazza immagine. Nel web si trasforma in Pussyamazing e reinterpreta o danza, al limite della nudità, alcuni grandi successi internazionali di musica pop. I suoi video, su YouTube - alcuni dei quali sospesi perché considerati al limite della decenza - sono tra i più scaricati. Tra le cover pezzi di Rihanna, con un ombrello a coprire le grazie, e Christina Aguilera. Pussyamazing è diventata in poche settimane la webstar del momento.


«È un nome d’arte forte, ma ci serviva per attirare l’attenzione, e ce l’abbiamo fatta». Lo ha coniato Stefano Nobile, 29 anni, anche lui mestrino e aspirante cantante, che negli ultimi mesi ha abbandonato l’ultimo degli oltre trenta lavori che ha fatto per dedicarsi anima e corpo al progetto Pussyamazing. Anche se il corpo è quello della sua compagna: «A lei non imbarazza, a me nemmeno, e il web ormai è l’unica strada possibile da percorrere».


Manuela, davanti a un caffè, in un bar del centro di Mestre, dimostra la stessa grinta che trapela dai suoi video. Per dirla con Totò: «È bella, piaciucchia, ha il suo sex appello». Ai tempi di Internet funziona così. E lei lo sa. E dice: «Voglio incidere un disco e smettere di fare la commessa. Mia madre arrabbiata? Da tre anni non la sento perché abbiamo litigato. Quel che pensa non mi interessa più da tempo». Manuela esplode come webstar l’8 maggio, il giorno dei suoi 27 anni. Lei torna a casa dopo una dura giornata di lavoro in negozio a servire clienti spocchiosi. Stefano le dice: «Mettiti lì, canta e spogliati, che facciamo un video». E così sia.


Lei canta e si spoglia sulle note di «The voice within» di Christina Aguilera. La sera stessa il video di Pussyamazing finisce su Internet. Ma di ragazze che cantano in video è pieno YouTube - il sito ideato da Chad Hurley i cui contenuti sono forniti dagli utenti - e solo in poche ce la fanno. «Prendete il caso di Esmee Denters», dice Manuela. È una olandesina di 18 anni. La sua voce è stata notata da Justin Timberlake, la popstar di Memphis che ha voluto duettare con lei e farle firmare un contratto discografico. «Questo è già stato fatto, se avessi cantato vestita non mi avrebbe notato nessuno - ammette Manuela - e così ho deciso di spogliarmi».


È questa la caratteristica che la distingue da tutte le altre cantanti in erba. Da maggio ad oggi, prima che YouTube oscurasse il video che poi Stefano ha reinserito rendendolo nuovamente visibile, la canzone in nude-look è stata scaricata quasi centomila volte. «Mi hanno scritto in moltissimi - aggiunge Manuela - e anche il direttore artistico di Sony Music Italia mi considera un fenomeno del web».


Produttori discografici e televisioni sono sulle sue tracce. C’è in ballo un progetto per una canzone sexy in francese per la quale alcuni produttori stanno cercando una interprete. Manuela aspetta il grande salto per lasciare definitivamente il negozio di Venezia e passare dai karaoke di provincia a uno studio di registrazione serio. Che la possa lanciare. Lei è tranquilla: «Sono una ragazza umile, certo ci spero, adesso vedremo». E mentre va alla fermata a predere il bus per Venezia, si affida al suo motto: «Incrocio le gambe e che tutto vada bene».

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