Caccia, il Tar Veneto dispone chiusure anticipate della stagione

Accolta un'istanza delle associazioni ambientaliste: stop anticipato per alcune tipologie di uccelli

Cacciatori in battuta: il Tar ha anticipato le date di chiusura della stagione
Cacciatori in battuta: il Tar ha anticipato le date di chiusura della stagione

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto ha disposto la chiusura anticipata della caccia al Tordo sassello al 9 gennaio 2025, anziché il 30, data indicata dalla Giunta nel calendario venatorio regionale; altra chiusura anticipata riguarda le specie Canapiglia, Germano reale e Gallinella d'acqua, al 20 gennaio 2025, anziché il 30.

Si tratta - informa una nota - della seconda vittoria giudiziaria sui contenuti del calendario venatorio regionale 2024/25 ottenuta dalle associazioni Lega Abolizione Caccia, Wwf, Lipu, Lav, Lndc, patrocinate dall'avvocato Claudio Linzola.

A settembre gli ambientalisti avevano ottenuto dal Tar uno stop alla cacciabilità della tortora selvatica, una sospensione di giornate aggiuntive settimanali di caccia alle specie migratrici nelle province di Vicenza, Verona e Treviso, e un posticipo dell'apertura della stagione venatoria per molte specie di uccelli in tutto il Veneto.

Il Tar ha confermato sia per quella presente che per le prossime stagioni di caccia, che nelle Province di Verona, Treviso e Vicenza non possono essere previste ulteriori due giornate aggiuntive settimanali da appostamento a ottobre e novembre per cacciare turdidi ed allodole. 

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