Arrigo Cipriani: la mia vacanza in Uruguay saltata per la scortesia di una hostess
Il patron dell’Harry’s bar: bloccato al check-in della compagnia Iberia all’aeroporto di Venezia

Vacanza in Uruguay saltata per il ristoratore veneziano Arrigo Cipriani, che denuncia la 'scortesia' di una hostess della compagnia Iberia, all'aeroporto di Venezia, che avrebbe allungato oltre il dovuto le operazioni di check-in per il volo verso Madrid facendo perdere l'aereo a lui e ai suoi compagni di viaggio.
E’ lo stesso Cipriani a raccontare la vicenda che lo vede protagonista assieme all'ex rettore dello Iuav, Marino Folin, e alla direttrice della sua azienda Sara Cordella.
Giunto in anticipo per fare le operazioni di imbarco al banco della business class "la hostess senza nemmeno guardarmi in faccia, con il palmo della mano, come fosse una nuova vigilessa, mi fece capire che avrei dovuto aspettare". L'operatrice, dopo aver imbarcato alcuni bagagli, "con uno sguardo privo del sorriso che, per quanto stereotipato, di solito, accoglie il nuovo passeggero, mi fece cenno che avrei potuto iniziare a darle i documenti". Operazione a buon fine, sia per Cipriani che per Folin.
Per Cordella "ci fu un inciampo perché ciò che mostrava il cellulare non era sufficiente, per la suddetta hostess, a proseguire l'operazione. Qualche giorno prima a Milano in occasione di un viaggio negli Stati Uniti le attestazioni erano state ritenute tutte valide. Qui no".
La procedura, riferisce Cipriani, ha richiesto anche l'intervento di una superiore alla hostess, che "disse con voce alta e chiara che si rammaricava di essersi scomodata a scendere dal suo ufficio, ma che la sua decisione era stata già presa e la dottoressa Cordella non poteva essere accolta dalle mani ospitali della Iberia". Scaduto il tempo, i viaggiatori sono rimasti a terra. "Ho già provveduto - riferisce il patron dell'Harry's Bar - a partire oggi da Milano con lo stesso itinerario ed altra Compagnia. Il costo in business class è molto elevato e ritengo doverosa una risposta dal direttore della Iberia di Venezia. Viaggio da qualche anno, ma posso assicurare che una cosa del genere non mi era mai capitata soprattutto per il modo altezzoso e menefreghista delle due signore", conclude
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia