Anche Ambra al Lido con "Notizie degli scavi"
Interpreta il ruolo di una prostituta nel film presentato fuori concorso a Venezia. "E' molto più difficile essere qui con un film che fare la madrina alla Mostra" racconta

Ambra Angiolini
VENEZIA. Ironica, pronta alla battuta, ma anche tanto ''terrorizzata, perche' è la prima volta che ho un film alla Mostra''. Ambra Angiolini affronta così la sua giornata da diva 'involontaria' al festival di Venezia, come protagonista (nel ruolo di una prostituta) di "Notizie degli scavi", film di Emidio Greco con Giuseppe Battiston, presentato oggi fuori concorso al Lido.
''Mi è piaciuto subito il personaggio, me ne capitano di rari così interessanti - ha spiegato -. Su di me, c'è ancora il pregiudizio di 'Non è la Rai'''. L'attrice spiega poi: ''mi capita di non venire neanche chiamata ai provini. E questo perchè il mio nome è considerato da alcuni registi troppo difficile da gestire. Io però sono serena, amo il mio passato. Nelle mie scelte, che per alcuni sono state provocatorie, c'è stato in realtà un percorso, che mi ha portato fino a qui. Il cinema si chiude sempre in alcune zone elitarie, si tende a a usare sempre gli stessi attori''.
Rispetto al 2007, quando è stata madrina al Festival di Venezia, dice di avere ''stranamente'' più paura oggi. ''L'esperienza di madrina - spiega - l'ho vissuta con coraggio e spensieratezza. Quel giorno mi sentivo come Cenerentola. Stavolta sono terrorizzata, perchè è la prima volta che sono con un film a Venezia e perche' c'è Giuseppe (Battiston, alla Mostra anche in 'La passione ' di Mazzacurati), che è
bravissimo... è sempre meglio recitare con i meno bravi di te" scherza.
Nell'ambito delle scelte difficili rientra "Notizie degli scavi" (prodotto da La Fabbrichetta, sono in corso le trattative per la distribuzione), tratto da un racconto di Franco Lucentini. Protagonista è 'Il professore', quarantenne goffo e distratto che vive in una casa d'appuntamenti facendo commissioni per le prostitute. Proprio l'assolvere a uno dei favori che gli chiedono, lo portano ad andare a trovare, in ospedale, La Marchesa (Ambra Angiolini), anche lei prostituta, che ha tentato di uccidersi. Tra i due, nasce fra silenzi e dialoghi surreali, un legame sempre più forte e profondo.
''Il racconto risale agli anni '60, io ho voluto attualizzarlo - spiega il regista - mantenendo i dialoghi come erano perchè creano un mondo unico, senza tempo, è una sfida al pubblico, ma questo è da sempre il mio cinema''. Inizialmente Greco pensava ''a un protagonista 50enne. Quando ho deciso di 'ringiovanirlo' ho pensato subito a Battiston, che come attore è un regalo per il cinema italiano. Per la protagonista avevo in mente altri due nomi che mi hanno detto no. Poi ho pensato ad Ambra, perchè ha una naturale malinconia e ironia. Sapevo che era brava, ho scoperto che è bravissima. Poi è di una professionalità incredibile, un soldato''. Più che esserlo, un soldato ''mi ci fanno diventare - commenta Ambra
-. Ho bisogno di regole. Quando non le avevo mi sentivo insicura e davo il peggio di me''.
In "Notizie degli scavi", oltre alla bellezza della Villa Adriana, esplorata dal professore, appassionato di archeologia, ''c'è quella prodotta dall'incontro fra i due protagonisti, fra le loro due solitudini'' dice l'attrice . Il rischio più grande nell'interpretare una prostituta ''era cadere nella macchietta. Ho lavorato a togliere. I dialoghi così sospesi mi hanno dato una grande libertà, questo film è una partitura''. Il personaggio ''non cerca giustificazioni al lavoro che fa. Odio
le cose patetiche, qui si sceglie di non giudicare i personaggi''.
Giuseppe Battiston (attualmente al lavoro sul set del corale "Bar sport", tratto dal libro di Stefano Benni), tesse le lodi della sua coprotagonista: ''Ambra è stata molto più brava di me a coinvolgermi nelle scene insieme, trasmette allegria e
bellezza''.
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