La sindaca tira Amazon per la giacchetta: «I vostri corrieri vanno troppo veloci»
Il 19 marzo lo schianto tra una moto e un furgone Prime. E così la prima cittadina di Riese in un incontro ha chiesto un maggior rispetto del codice della strada alle aziende partner nei trasporti che fanno riferimento all’hub per le consegne

Amazon si impegna a far rispettare maggiormente il codice della strada alle aziende partner nei trasporti che fanno riferimento all’hub di Riese: è quanto dall’incontro tra il sindaco di Riese Ombretta Basso e i responsabili del magazzino in via Castellana, dove è stato affrontato proprio il tema della sicurezza stradale, dopo l’incidente che il 19 marzo scorso ha coinvolto l’autista di un furgone targato “Prime” e un motociclista che stava procedendo in direzione contraria.
Quest’ultimo aveva appena concluso il turno di lavoro in un’azienda vicina, la Favaro Servizi, mentre l’autista stava rientrando alla base: lo scontro frontale è avvenuto proprio all’incrocio tra via Castellana e via Minato. Un episodio che ha riportato alla memoria un incidente analogo avvenuto nel dicembre scorso dove era coinvolto sempre un furgone Amazon in via Schiavonesca, dove purtroppo aveva perso la vita Sergio Piva, 89 anni, che era alla guida della sua Yaris.

In entrambe le occasioni diversi residenti si erano lamentati dell’alta velocità con cui i furgoni di Amazon attraversano le strade di Riese. E un tema - considerato il numero di consegne che devono effettuare - posto anche in altre parti d’Italia.
«Nell’incontro» riferisce la sindaca Basso, «Amazon ha dimostrato grande attenzione al tema della sicurezza stradale e massima disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale per individuare soluzioni efficaci, proseguendo l’opera di sensibilizzazione dei propri fornitori di servizi di consegna, confermando la sua attenzione verso il territorio e la volontà di rafforzare il legame con la comunità locale. L’amministrazione comunale, con spirito di collaborazione e fiducia, continuerà a collaborare con tutti gli attori coinvolti, impegnandosi per un territorio sempre più sicuro e accogliente».
Nell’incontro è stato fatto il punto anche sull’incidentalità che vede coinvolti i mezzi Amazon: «Per l’hub di Riese non si registrano anomalie rispetto al numero di quelli registrati con il coinvolgimento di mezzi presso altre strutture delle stesse dimensioni e con lo stesso marchio», continua il sindaco, «e il fatto che le nostre strade vedano continui passaggi di questi mezzi è spiegato dal fatto che dal magazzino di via Castellana partono e fanno ritorno tutti i mezzi che servono un territorio che va dalla Valsugana fino a Pordenone».
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