Abusivo e senza norme igieniche: multa di 10 mila euro al «cocco bello»
Il commerciante di origine campana è stato sanzionato con 5.000 euro per la mancanza del nulla osta necessario e per altri 5.000 a causa della non osservanza delle norme igieniche

ERACLEA.
Multato per 10 mila euro il «Cocco bello» della spiaggia di Eraclea Mare. Il commerciante abusivo di cocco di origine campana è stato sanzionato con 5000 euro di multa per la mancanza del nulla osta necessario al commercio su terreno demaniale e per altri 5000 a causa della non osservanza durante la vendita del cocco e della frutta caramellata delle norme igieniche previste dalla legge. Il cocco è stato immediatamente distrutto. I controlli sono stati eseguiti ieri nell'arco di tutta la giornata da una task force interforze composta da 3 vigili della polizia locale di Eraclea, 2 agenti della polizia provinciale e 4 del commissariato di Jesolo, tra cui due in borghese, che hanno passato al setaccio l'arenile della località balneare a caccia di vu' cumprà.
«Siamo riusciti a rinvenire e sequestrare circa 450 articoli pronti ad essere venduti abusivamente sulle nostre spiagge - commenta il comandante della polizia locale Domenico Finotto -. e ora possiamo affermare che Eraclea Mare è spiaggia libera dal commercio abusivo, ma va mantenuta libera. Interverremo per tutta l'estate con servizi interforze a cadenza regolare». Solo la scorsa settimana la polizia locale di Eraclea assieme alla polizia provinciale e al commissariato di Jesolo avevano elevato in un solo giorno 10 mila euro di multe più nove verbali per rinvenimento di merce lasciata dai vu' cumprà datisi alla fuga. Fra la merce recuperata: 194 bracciali, 40 collane, 9 fasce per capelli, 33 paia occhiali, 10 bandane, 50 ferma capelli, 119 aquiloni, 2 tamburi, 5 piccole sculture legno, una maschera ornamentale, 29 borse, 7 portafogli, 27 asciugamani, 36 girandole, 1 marsupio, 2 sonagli plastica, 4 cestini ornamentali.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video