A Venezia la mostra sugli Egizi ha già 11.500 prenotati prima ancora di aprire

La grande esibizione privata su “Tutankhamon, 100 anni di misteri” di palazzo Zaguri aprirà sabato 29, ma per il primo weekend è sold out

Alcuni dei reperti fatti arrivare per l'allestimento della mostra
Alcuni dei reperti fatti arrivare per l'allestimento della mostra

Oltre 11.500 richieste da visitatori pronti ad varcare l'ingresso della mostra “Tutankhamon, 100 anni di misteri” alla vigilia dell'apertura programmata per il 29 ottobre

nella sede museale di Palazzo Zaguri in campo San Maurizio. Gli organizzatori di Venice Exhibition: “ci rassicura la grande capienza del palazzo trecentesco, non rifiuteremo l'ingresso ai prenotati”. Frenetici i preparativi dell’imponente allestimento dedicato all’Antico Egitto che ha richiesto due anni di progettazione ed esporrà 1100 oggetti.

Richieste anche dall’estero

“In tre settimane di prevendita sono giunte 1830 richieste di prenotazione da parte di comitive e scolaresche, italiane e provenienti da Svizzera, Austria e Slovenia” spiegano gli organizzatori della società Venice Exhibition, “tanto che qualche giorno fa i centralini di prenotazione dei gruppi predisposti da Ticketone sono andati in tilt. Di queste: oltre 300 comitive hanno già confermato la visita trovando una data compatibile ed acquistando la prevendita, altre 250 le stiamo processando e sono in fase di prenotazione”.

"Le premesse sono talmente buone che per il primo weekend, come organizzazione, stiamo già informando il pubblico attraverso i social e le campagne radio di non mettersi in viaggio per raggiungere palazzo Zaguri se non prenota, onde evitare di dover sostare troppo all’ingresso dopo un lungo viaggio fatto appositamente”.

“La mostra 'Tutankhamon, 100 anni di misteri' sta battendo molti record, ma soprattutto quello del numero di comitive e scolaresche interessate” aggiungono gli organizzatori “molti gruppi in queste ore stanno cercando disperatamente una data libera visto che il primo mese del calendario dedicato alle comitive è già tutto esaurito”.

Le visite guidate

Per facilitare i visitatori garantendo loro la fruizione didattica più agevole possibile dei temi di interesse storico-archeologico promessi dalla grande mostra con oltre 1100 oggetti esposti, che vanno dalla ricostruzione del corredo funebre del faraone Tutankhamon ai pezzi di storia dell’archeologia degli ultimi 100 anni di scavi provenienti da collezioni private e musei, Venice Exhibition ha attivato un servizio di guide specializzate e formate dall’egittologo curatore dell'evento espositivo, Maurizio Damiano (biografia sotto).

“La visita guidata” spiegano gli organizzatori “durerà circa due ore ed incluso nel biglietto ogni visitatore potrà provare anche due esperienze virtuali e l'audioguida. Abbiamo pensato di garantire nel servizio tutto ciò che poteva rendere unica questa esperienza. Per ottimizzare i costi ed il servizio di trasporto abbiamo inoltre stretto un accordo con una compagnia di navigazione che trasporterà i gruppi in zona campo San Maurizio”.

Hotel prenotati

“Siamo soddisfatti” concludono “anche perché abbiamo saputo che sono arrivate molte prenotazioni negli hotel a Venezia appositamente di visitatori che proverranno da fuori Veneto, e questo aspetto ci fa molto piacere perché dà un bel segnale una mostra che promuove l’economia di strutture ricettive e commercianti locali”.

“Ci stiamo organizzando per offrire un eccellente servizio al pubblico da parte di hostess e steward di sala componendo uno staff di 25 operatori” fanno infine sapere gli allestitori della grande mostra internazionale “palazzo Zaguri offre tutti i servizi, adatti anche a persone diversamente abili che potranno aver accesso a tutti i piani della mostra, fino al quinto, grazie ad appositi montacarichi, in modo da dare la possibilità a tutti di visitare questa mostra che consideriamo un privilegio che deve essere per chiunque, anche se ammettiamo che raggiungere il palazzo per chi ha difficoltà è un po’ più difficile”.

Fra le grandi novità attese alla kermesse espositiva dedicata al “Faraone Bambino”, saranno esposti anche materiali e strumentazioni dei primi del ‘900 impiegati all’epoca dell’archeologo, Howard Carter, per effettuare gli scavi durante la campagna archeologica, fra i quali anche quelli che portarono alla scoperta della tomba di Tutankhamon.

I numeri della mostra

Alcune cifre della mostra “Tutankhamon, 100 anni di misteri”: 6 container per la spedizione dall’Egitto, 25 trasporti sul Canal Grande, 1 chilometro di percorso espositivo, 5 piani di allestimento, 36 sale espositive, 30 fra allestitori, scenografi, tecnici, 25 operatori di sala e ingresso, 180 vetrine, 1100 reperti esposti, 600 faretti di illuminazione, 2 ore di visita guidata, 50 postazioni di realtà virtuale. I biglietti in prevendita sono acquistabili dal portale www.italmostre.com

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