Nuoto, Manuel Frigo argento in staffetta ai mondiali di Budapest

Sempre a medaglia. Cambiano metà interpreti, ma il prodotto non cambia. La 4x100 stile libero del trevigiano Manuel Frigo è argento ai Mondiali in vasca corta di Budapest, a quasi cinque mesi dal bronzo olimpico di Parigi.

Pur sostituendo due elementi del quartetto rispetto alla Défense - conferme solo per l'ultimo frazionista Frigo e Alessandro Miressi; schierati Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano al posto di Thomas Ceccon e Paolo Conte Bonin, assenti in Ungheria - la staffetta veloce azzurra cede solo agli imprendibili Stati Uniti e poco importa se non arriva il bis del titolo iridato sui 25 metri centrato dall'Italia nel 2022 a suon di record mondiale, sfilato agli azzurri dagli americani in 3'01"76. Frigo e compagni chiudono in 3'03"65, bravo il 27enne di Loria (nato a Cittadella) a difendere con la solita grinta il secondo posto conquistata dal compagno Deplano in seconda frazione.

Per il ragazzo delle Fiamme Oro e Team Veneto una soddisfazione extra: nell'edizione di due anni fa, era stato impiegato solo in batteria. Completa il podio la Polonia in 3'04"46, mentre l'Australia, con una formazione rimaneggiata, si piazza solo ottava.

Il tutto in una sessione d'apertura che all'Italia frutta anche l'argento di Alberto Razzetti sui 200 misti con tanto di primato nazionale in 1'50"88 (oro allo statunitense Shaine Casas).