Fuochi d’artificio cadono sulla folla durante la sagra, dieci feriti
E’ accaduto a Venezia, alla sagra di Malamocco. Tra i feriti ragazzi e alcuni bambini. Alcuni di loro hanno riportato anche ferite da calpestamento

Attimi di paura alla sagra di Malamocco. Poco prima di mezzanotte, al culmine dello spettacolo pirotecnico, almeno tre fuochi d’artificio sono caduti tra la folla che si era posizionata sul molo per assistere alla magia dello spettacolo sulla laguna.
All’improvviso, alcuni fuochi d’artificio si sono pericolosamente avvicinati dalla piattaforma utilizzata dai fuochisti alla Zona dove si era assiepata la folla.
Una volta caduti al suolo, sono esplosi provocando il panico tra i presenti. Almeno una decina le persone che hanno riportato ferite da bruciatura.
Tra loro molti ragazzi e alcuni bambini. Alcuni di loro hanno riportato anche ferite da calpestamento dal momento che nei momenti più concitati in molti hanno iniziato a scappare a gambe all’aria, provocando cadute e scivolamenti per terra.
Sul posto, fino all’una di notte, anche un’ambulanza per prestare soccorso ai feriti e trasportarli al punto di prima intervento del Lido, oltre ai vigili del fuoco.
I carabinieri hanno raccolto testimonianze fino a notte fonda per capire cosa possa essere andato storto.
I soccorsi
Il Suem118 dell'Usl 3 Serenissima è intervenuto a Malamocco a soccorso degli spettatori dello spettacolo pirotecnico che, per cause da accertare, sono stati colpiti da frammenti di materiale incandescente: «Sono due - spiega Paolo Rosi, Direttore del Suem118 - i feriti che, dalla riva da cui il pubblico assisteva ai fuochi d'artificio, abbiamo dovuto trasferire al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Venezia».
«I sanitari in servizio al Lido sono intervenuti con l'ambulanza attiva sull'isola - spiega Rosi - ed hanno riscontrato una situazione di comprensibile spavento, con alcuni degli astanti infortunati nel parapiglia.
Hanno dovuto prestare cure e soccorso in particolare a due persone: un bambino di circa dieci anni che, colpito alle gambe da frammenti incandescenti, ha subìto ustioni di primo e di secondo grado, e una persona adulta che, nelle fasi concitate dell'incidente, ha riportato un trauma serio al polso».
«Il trasferimento da Malamocco al Pronto Soccorso di Venezia è avvenuto con l'utilizzo dell'idroambulanza giunta a supporto dei sanitari già attivi sul target; è stato possibile quindi trasferire le due persone infortunate direttamente verso l'Ospedale Civile senza dover effettuare il normale rendez-vous tra ambulanza e mezzo acqueo al nostro approdo presso l'Aeroporto Nicelli».
«Attraverso gli opportuni accertamenti, si valutano all'Ospedale di Venezia le condizioni dei feriti e le cure conseguenti; è possibile che per il piccolo paziente, italiano, non residente nel Veneziano, si opti per un consulto al Centro Ustionati di Padova.
Altre persone si sono rivolte nella notte e nella mattinata - sottolinea il Primario Rosi - al Punto di Primo Intervento del Lido di Venezia, con problematiche minori».
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