Proietti, deficit sanità umbra avrebbe portato a commissario

(ANSA) - PERUGIA, 29 APR - Il deficit nei bilanci della sanità umbra riscontrato dalla maggioranza di centro sinistra "avrebbe portato al commissariamento". Lo ha ribadito la presidente della Giunta Stefania Proietti intervenendo in Assemblea legislativa sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti presentata dalla minoranza di centrodestra dopo il varo della manovra legata proprio ai conti della sanità. Secondo la governatrice "il Governo di questa Regione non lo fa una persona e non lo fa nemmeno una giunta ma l'intera maggioranza che oggi si è espressa (contro la mozione di sfiducia - ndr)". Proietti ha quindi detto che "243 milioni di euro è il disavanzo al 31 dicembre 2024 delle quattro aziende sanitarie umbre, certificato dai direttori generali". "Avrebbe portato al commissariamento ad acta - ha aggiunto - se non avessimo trovato copertura. Quale era la soluzione a questo disavanzo conclamato? Senza questa manovra si poteva solo fare il taglio dei servizi. Siamo stati costretti a una decisione della quale ci prendiamo tutte le responsabilità. Tre numeri: 34 milioni sono il disavanzo conclamato, 12 milioni vanno a coprire parte del fondo di dotazione, sei milioni sono i tagli che il Governo esercita solo quest'anno e il totale fa 52 milioni di Irpef addizionale che dovremo prelevare nel 2025 dai cittadini (il 73 per cento non subirà alcun aumento)". Proietti ha annunciato l'astensione sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti. (ANSA).
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