Venice Glass Week torna con 180 appuntamenti in tutta la città
VENEZIA. "The Venice Glass Week", in programma dal 9 al 16 settembre a Venezia, Murano e per la prima volta porta anche a Mestre le testimonianze di un’autentica attività artigianale ed artistica che ha secoli di storia alle spalle. In attesa dell'apertura ufficiale del secondo festival internazionale del vetro, venerdì 7 settembre alle 17, si terrà a Villa Erizzo, sede della Biblioteca Civica Vez a Mestre, l'opening pubblico della mostra "Il vetro. Attualità di un'arte".
L'esposizione riguarda la produzione vetraria contemporanea (vetro soffiato e a lume) con una selezione di opere di artisti e vetrerie e muranesi: Bonaventura, Bubacco, Burato, Crestani, Micheluzzi, Nordio, Salviati, Seguso Vetro d'Arte. Alla presentazione che si è tenuta, ieri, a Ca' Farsetti in Sala del Consiglio gremita dai rappresentanti degli enti e dei soggetti coinvolti sono intervenuti l'assessore al turismo Paola Mar. «Il vetro è una storia di lavoro, ricerca, scambi culturali e testimonianza di un'evoluzione del gusto e dell'arte sicuramente favorita dal cosmopolitismo di Venezia. E' tradizione ed eccellenza produttiva», ha detto la Mar anticipando che per il 2019 il Comune coinvolgerà ancor più la terraferma con una mostra diffusa a Mestre.
Il direttore del Museo del veto (Muve), Gabriella Belli ha illustrato il programma (mostre, visite guidate anche notturne nelle fornaci, convegni, proiezioni, attività didattiche, corda podistica a Murano). Il festival non vuole mostrare le magiche forme del vetro che solo a Venezia si possono trovare. «Non possiamo sapere se e quanto questo progetto andrà ad impattare sull'attività produttiva reale di Murano» ha sottolineato Belli «ma siamo consapevoli che darà un contributo importante per la sua diffusione e confidiamo che il nostro impegno dia i suoi frutti. Il nostro è un lavoro coeso che va avanti perché vogliamo che la Venice Glass Week diventi il punto di riferimento mondiale per il vetro. Murano davvero lo merita». Jean Blancheart del Comitato scientifico ha concluso: «Di Murano si dicono cose inesatte: il più delle volte si tace che proprio qui si producono i più bei vetri al mondo». L'anteprima si terrà sabato 8 al Museo del Vetro di Murano con l'inaugurazione della mostra "Mario Bellini per Murano". Il festival - promosso dal Comune e ideato dal Muve, Fondazione Giorgio Cini, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Consorzio Promovetro Murano - parte con il 20% in più di appuntamenti rispetto all'anno scorso, per un totale di 180 eventi, e mira a superare i 75 mila visitatori del 2017. —
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