Venezia dal grande cuore batte il Torino, finale da brivido

Decidono due reti di Haps e Crnigoj, annullato un gol di Belotti allo scadere. L’arbitro decide per 14 minuti di recupero

barsorti foto er torino veneia busio aramu
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TORINO. Altro passo falso del Torino in campionato, all’Olimpico fa festa il Venezia che rimonta sul 2-1 con la serata da sogno di Crnigoj, protagonista con gol e assist, e il giallo finale con la rete annullata al rientrante Belotti. I Leoni ritrovano i tre punti dopo dieci turni e si rilanciano nella corsa salvezza, il Toro non risponde alla brutta sconfitta con l’Udinese nonostante un ottimo avvio. La squadra di Juric parte forte e aggredisce il Venezia sin dai primi minuti, trovando al 5’ il gol del vantaggio con Brekalo, di nuovo letale per i lagunari come nel girone d’andata: il croato stoppa al limite e sorprende sul palo più lontano Lezzerini, che tocca ma non riesce ad allontanare la sfera dallo specchio.

Ma gli uomini di Zanetti non ci stanno, trovano le giuste distanze nel corso del primo tempo e al 38’ raggiungono il meritato pareggio. Busio recupera un pallone prezioso in mezzo al campo, Crnigoj disegna un cross perfetto per la testa di Haps, che non sbaglia nonostante il tentativo disperato di Singo e sigla il suo primo gol in Serie A. E la scossa per i padroni di casa non arriva neppure al rientro dagli spogliatoi.

Pronti, via e il Venezia colpisce a freddo nella ripresa: Aramu gira a memoria all’altezza del dischetto, sul pallone si avventa Crnigoj che, dopo l’assist, toglie la ragnatela dall’incrocio della porta difesa da Milinkovic-Savic e gela l’Olimpico Grande Torino. I granata faticano a costruire, Juric così rivoluziona la squadra negli ultimi venti minuti con quattro sostituzioni: oltre a Zima e Ansaldi, l’attacco a due punte con Warming ma soprattutto Belotti dopo due mesi e mezzo. Il ’Gallò si rende pericoloso in un paio di potenziali occasioni, poi nel finale segna il 2-2 ma Giua annulla al Var per un fuorigioco di Pobega ritenuto attivo. Nell’interminabile recupero c’è tempo per un altro giro all’on field review per un discutibile rosso a Okereke, il Venezia resiste comunque sino al minuto 104 in cui il direttore di gara fa calare il sipario.

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