Rashad Becker ingegnere del suono in viaggi spettrali

Dalle sperimentazioni di Rashad Becker e suoi spettrali viaggi elettronici fino alle atmosfere brasiliane dell’omaggio in jazz al poeta Carlo Drummond De Andrade: da stasera a domenica si susseguono gli eventi live di Spazio Aereo. Ed è solo l’inizio. Per tutto il mese di novembre, poi, ai format consolidati delle power acoustic sunday e delle serate electro, si aggiungono alcuni importanti nomi internazionali: su tutti quello di Sarah Neufeld, violinista canadese degli Arcade Fire (mercoledì 23) e il duo tedesco dei Mouse on Mars (sabato 26). Andando con ordine. Questa sera si parte con uno dei più stimanti ingegneri del suono della fervida scena berlinese: Rashad Becker, origini siriane, quando non presta il suo orecchio alle incisioni del Dublates & Mastering Studio, è artefice di un’originalissima ricerca sonora. Il suo disco d’esordio “Traditional music of notional species vol. I” risale al 2013 ed è stato ottimamente accolto dalla critica specializzata. Il diretto interessato parla dei suoi “suoni sintetici” come di «creature che conversano tra loro, condividendo stati d’animo e sensazioni», una sorta di elettronica organica.

L’evento di stasera vede al fianco di Becker il polistrumentista e artista visivo statunitense Eli Keszler, riconosciuto come uno dei batteristi più talentuosi della scena free-jazz. Al termine della loro esibizione è in programma la presentazione ufficiale di “Secure digital” il nuovo lavoro di Von Tesla (al secolo Marco Giotto) in uscita per Enklav.

Cosa bisogna aspettarsi? “Macchine analogiche e sampler, suoni alieni e ritmicità assimetriche”, risponde la presentazione ufficiale e ancora “loop ipnotici, ritmi dispari e paesaggi distorti (contributo 8 euro, con tessera Arci)”. Una gran scorpacciata di suoni duri e distorti è quella in programma anche venerdì con il Metal Party che vedrà alternarsi tre band: i Game Over da Ferrara, più Atomic Massacre e Tytus. Un giro di lancette, 24 ore, e arrivati a sabato, dalle 21, l’atmosfera cambia radicalmente con un tuffo nella tradizione balfolk: la pista di Spazio aereo diventa un tappeto volante dove ballare al ritmo delle note di Michael Bideault, artista francese che si alterna tra loopstation e organetto, più il duo formato da Michela Furin (violino) e Stefano Baldan (mandola e voce). La musica dal vivo non manca neanche domenica. Alle 21.30 saliranno sul palco i Falsos Brasileiros (con Silvia Donati alla voce, Achille Succi ai fiati, Giancarlo Bianchetti alla chitarra, Red Rossi alla batteria e percussioni) per uno spettacolo di musica ispirata alla poesia del brasiliano Carlo Drummond De Andrade. In apertura, alle 19.30, spazio anche al teatro della compagnia GestiPerniente; il tema è la mitologia, applicata però allo star-sistem della canzone. Sarà una delle poche volte, forse l'unica, in cui nello Spazio Aereo risuoneranno cover, ma assicurano i soggetti in campo: non c'è da aspettarsi niente di convenzionale. Parafrasando i Funkadelic: “Free your mind... and your ears will follow”. Spazio Aereo è in via delle Industrie, 27, Marghera.