Il volo di carta di Nikoi, fumettista veneziana

Paper Flight, disegnato dalla giovane Nicole Canziani, riscuote sempre più successo e ora si prepara per un concorso in Giappone 

VENEZIA. Due ali di carta “silenziose” che possono aiutare a cambiare la propria visione del mondo e che – per ora – stanno anche portando molta fortuna all’autrice, una giovane fumettista veneziana, già in grado anche a sua volta di insegnare ai più giovani le basi del Manga.



Si intitola “Paper flight” (Volo di carta) ed è basato solo sulla forza delle immagini, senza dialoghi ma con un accompagnamento musicale consigliato, il fumetto autoconclusivo che la veneziana Nicole Canziani – in arte Nikoi – ha presentato al pubblico poco più di due mesi fa e che da allora, tramite il passaparola, sta ottenendo un buon successo nelle fiere del settore e nelle “fumetterie del Veneto”.

«La vita è un alternarsi di momenti piacevoli ed altri spiacevoli» spiega Nicole «Quando le cose non vanno come vorremmo, è come se il nostro mondo e le nostre aspettative crollassero. Tuttavia, in casi come questi, ci sono dei gesti che valgono più di mille parole, e che ti permettono di osservare le cose da un punto di vista che non avevi considerato, donandoti il coraggio di riaprire le ali e continuare il volo».

Nata a fine 1990, Nicole Canziani, dopo il liceo artistico di Venezia e l’accademia di Belle Arti, si avvicina al fumetto grazie all’associazione VeneziaComix partecipando ad un workshop di Capitan Venezia tenuto da Fabrizio Capigatti ed Emanuele Tenderini.

«L’amore per il fumetto, però» racconta «risale a ben prima, quando ancora alle medie, in vacanza con i miei genitori, scoprii un numero di “Ufo Baby”, un apprezzato fumetto giapponese ora quasi dimenticato ma che mi colpì tantissimo, mentre il nome Nikoi deriva dalla pronuncia del mio nome quand'era piccola, “Coi” e il desiderio di averne uno simil-giapponese».

Da qui in avanti, la frequentazione della Manga School, la prima scuola di disegno Manga nata nel territorio del triveneto, sotto la guida di Giorgio Battisti e l’entrata nel team di NuName, una rivista collettiva aperiodica e autoprodotta, che pubblica nel 2015 i suoi primi fumetti:, “Born of Sarianna” e “Seguendo quel filo rosso”, seguiti dall’apertura della pagina facebook “Nikoi Works” e dal passaggio all’insegnamento nella stessa Manga School.

La carriera della giovane fumettista, intanto, sembra lanciata verso altri livelli: «Sto preparando delle tavole per partecipare a un importante concorso internazionale in Giappone» conclude Nicole «intanto uscirà un volume, sintesi del lavoro alla scuola, su come creare un proprio manga: Per ora, sarà dato in omaggio ai partecipanti ai corsi, ma l’idea è quello di produrlo anche per la vendita”.


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