Zucchero a San Marco Piazza per 7 mila persone
VENEZIA. Il cilindro, la giacca sfrangiata, l’indice puntato verso l’occhio dello spettatore e quelle due date - martedì 3 e mercoledì 4 luglio - che sono quasi sold out. Piazza San Marco si prepara ad accogliere il doppio concerto di Zucchero, che si annuncia sulfureo ma contenuto, perchè in ogni caso il pubblico sarà obbligatoriamente seduto, o in platea o nei caffè delle Procuratie, accessibili solo su prenotazione, per un totale di 7 mila posti.
Quasi esauriti i biglietti numerati (da 50 a 200 euro), con spettatori in arrivo da tutta Europa; chiuse le prenotazioni al Caffè Quadri, con posti da 95 a 130 euro incluso un piccolo rinfresco al tavolo; posti ancora disponibili al Florian, dove le sedie costano 110 euro con calice di prosecco e selezione di dolcetti, e negli altri caffè della Piazza, per un totale di 2 mila posti che si sommano ai 5 mila della platea.
Il palco di “The best live”, in arrivo dall’Austria e prima di raggiungere la Lettonia, sarà montato a partire da sabato 30 e sarà smontato entro due giorni dal concerto dei mercoledì.
Sarà un palco dalle dimensioni “umane”, paragonabile a quello che si usa per le feste di laurea delle Università, come spiegano a Vela, la cui pianta è uguale a quello dei concerti di Sting e Biagio Antonacci del 2011.
Dopo sette anni, Piazza San Marco ritorna così palcoscenico, arena, teatro sotto le stelle, all’aria aperta, nel caldo di mezza estate, tra ventagli e giacche di lino, con buona pace di chi non ha molto gradito il ritorno dei grandi concerti nell’area marciana.
«Venezia è fatta apposta per l’armonia, per la grazia e per l’arte» ha detto Zucchero “Sugar” Fornaciari a proposito della città in cui ha anche preso casa alla Giudecca e dove spesso torna e ritorna, insieme agli amici e alla famiglia, come a Carnevale di due anni fa, o a Capodanno, alla festa del sindaco Luigi Brugnaro, alla Misericordia, dove è spuntata per la prima volta l’idea di organizzare un concerto estivo.
Le spese dell’allestimento e della sicurezza saranno totalmente a carico dell’artista, che ha anche promesso una donazione al Comune per un intervento di restauro. La macchina della sicurezza non dovrebbe avere problemi, considerata la prova di Carnevale, con il tetto di 25 mila ingressi; in ogni caso, poichè sarà contingentato, l’afflusso sarà controllato.
All’ombra del campanile, il cantante da 60 milioni di dischi venduti (di cui solo 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”) proporrà i successi della sua lunga carriera, unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi per Nelson Mandela.
Zucchero è inoltre uno dei pochi artisti italiani nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come best "R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all'Istituto Superiore di Arte di L'Avana è stato ritenuto il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo.
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