Ztl serale in via Mestrina, la delibera è da rifare
Telecamera di via Mestrina, lato piazza XXVII Ottobre: la delibera è da rifare. Il parere ministeriale è arrivato nei giorni scorsi a Ca’ Farsetti ed è negativo.
«Non autorizzano telecamere per parti di strade, provvedimenti slegati da progetti più generali», allarga le braccia l’assessore alla Mobilità Renato Boraso. Di conseguenza, spiega il politico, «dovremo riformulare la delibera inserendo l’area di via Mestrina nella più vasta area di via Costa e via Ca’ Savorgnan dove anche lì è prevista una telecamera di controllo della nuova zona pedonale».
Di conseguenza, è facile intuirlo, si allungano ancora i tempi di autorizzazione del nuovo occhio elettronico reclamato a gran voce dai residenti di via Mestrina, il tratto che va in direzione di piazza XXVII Ottobre. Stop quindi almeno per ora ad una delle due nuove zone a traffico limitato, sperimentali, annunciate dalla giunta Brugnaro, attive solo in orario notturno, dalle 21 alle 6 del mattino. Telecamere che sono previste da ordinanza in via Mestrina e pure tra le vie Verdi e Mazzini, a ridosso della nuova e pedonalizzata Riviera XX Settembre. Una brutta notizia per i residenti di via Mestrina, che da anni chiedono una zona a traffico limitato vigilata da telecamera e che da tempo segnalano al Comune i ritardi nell'installazione delle telecamere della Ztl dopo la pubblicazione dell'ordinanza nel mese di agosto 2016. L'area interessata è quella che va dal civico 86 di via Mestrina all'intersezione con via Pepe. Boraso ieri ha rivelato che la Motorizzazione, ufficio periferico del Ministero dei trasporti, ha dato un parere negativo nei giorni scorsi per questa telecamera. Si è in attesa di un altro parere, a quanto pare positivo, invece per la Ztl Verdi-Mazzini, anch’essa sollecitata dai residenti della zona di Riviera XX Settembre da mesi.
L’intento del Comune, con i due provvedimenti, è quello di sperimentare una vigilanza serale e notturna sugli accessi dei veicoli nelle due zone del centro ma anche di presidiare zone dove sono presenti sale giochi e sale scommesse con un via vai di persone che preoccupa i residenti delle due zone. Nel frattempo gli uffici della Mobilità hanno con una determina invitato Avm ad accantonare i 55 mila euro necessari all’acquisto della telecamera di via Mestrina. Anche in questo caso, quindi, è la holding della mobilità cittadina ad accollarsi spese che evidentemente il bilancio comunale non consente, al momento, di mettere in preventivo di spendere. Ora la delibera su via Mestrina dovrà essere modificata allargando l’area d’azione e poi si dovrà richiedere il parere ministeriale per il via libera all’installazione. E i tempi si allungano.
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