Zoggia torna a caccia di “Miss Italia” «Ma con lo sconto»

Jesolo si ripropone come sede della manifestazione Dopo l’esclusione dalla Rai il “valore” sarebbe dimezzato
Di Giovanni Cagnassi

JESOLO. Miss Italia, Jesolo torna alla carica. Sollecittato da albergatori e operatori turistici, il sindaco Valerio Zoggia, pensa al secondo colpo della stagione, dopo l'arrivo di Del Piero e del Sydney al ritiro precampionato in agosto. Viste le alterne vicende delle miss, che a Jesolo erano arrivate di striscio con l'edizione di Mss Italia nel Mondo, la cancellazione dei palinstesti della Rai, la ricerca disperata di una sede per l'edizione 2013, c'è un cambio di rotta del sindaco jesolano, che quando era vice del "sindaco delle miss" Francesco Calzavara era stato piuttosto critico sull’operazione.

Ora il pacchetto della organizzatrice Patrizia Miriigliani, a suo tempo innamorata di Jesolo e del sindaco Calzavara, potrebbe essere ben più conveniente, anche nella prospettiva di un rilancio vero. Ci sono albergatori, come i titolati del blasonato hotel Elite in Pineta, che ancora si chiedono come Jesolo possa avere perso una simile occasione che aveva dato lustro, e presenze, alla città belneare. E Non sono i soli.

«Ora è un'ipotesi possibile», dice Zoggia, che apre così le porte alla Mirigliani, «se il prezzo scenderà ragionevolmente, Jesolo potrà nuovamente ospitare Miss Italia nella sua edizione prinicipale contribuendo al rilancio. Certo, dovrà partecipare anche la Regione e altri partner, ma questo si potrebbe vedere in un secondo momento, anche se a breve. La manifestazione in bassa stagione, nel mese di settembre, sarebbe una grande opportunità per tutti».

Se il pacchetto sarebbe costato a Calzavara circa 1 milione abbondante, è chiaro che allo stato attuale il prezzo dovrebbe essere almeno dimezzato. Oggi Miss Italia ha perso molto del suo appeal, criticata anche dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, perché svilente per la donna. Si parla di una possibile edizione a Napoli, di nuove emittenti quali Canale 5 e, in futuro Sky. È insomma un momento fondamentale per decidere il futuro di questa manifestazione nazionalpopolare per eccellenza che ha perso un bel po' di smalto, ma rappresenta sempre un evento nazionale che fa parlare dell'Italia e della sua bellezza in tutto il mondo. Jesolo era arrivata a un passo, poi in troppi aveva fatto svariati passi indietro, a cominciare dalla Regione, preoccupata per altre spese da sostenere al di là della promozione turistica che tanto piaceva a Luca Zaia, altro "coccolo" della Mirigliani. Ora il nuovo sindaco Zoggia, che da buon commercialista sa fare i conti, guarda a un'opportunità che potrebbe, anche con la tassa di soggiorno, essere più alla portata.

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