Zoggia pensa a Brugnaro e prepara una lista fucsia

Jesolo. Il sindaco vicino alla clamorosa alleanza, mentre il vice Rugolotto potrebbe presentarsi con una civica di appoggio sganciata dal Pd

JESOLO. Pronta una lista fucsia per Valerio Zoggia. Alle elezioni del prossimo anno si annunciano altre sorprese in maggioranza. Zoggia starebbe per passare ufficialmente tra le file di Brugnaro, nel cui colore si presenterà pertanto alle elezioni. E mentre il Pd, che in questa fase ha come coordinatrice elettorale Francesca Zottis, non proprio organica alla sinistra storica di Jesolo, deve decidere cosa fare, non si esclude che alle amministrative possa far scomparire le insegne del partito. In questo caso comparirebbe una lista civica ad hoc, con leader Roberto Rugolotto che potrebbe anche fare il candidato a sindaco. Naturalmente con l’accordo di riunirsi a Zoggia in un eventuale secondo turno o comunque di riunire alla fine l’attuale maggioranza che ha governato in perfetta sintonia.

Questo lo scenario possibile, a meno di altri ingressi che sembrano sempre più improbabili per la coalizione “mobile” di Zoggia.

Dall’altra parte, venerdì sera Francesco Calzavara ha riunito i fedelissimi Alberto Carli, Giorgio Pomiato, poi Daniele Bison e Ilenia Buscato, e ancora Christofer De Zotti e Mirco Crosera, poi Leandro Zaccariotto, Lucas Pavanetto Ezio Casarin, Christian Rampazzo e Luca Uliana. Nomi di oggi e del recente passato che si stanno muovendo in vista della campagna elettorale che sta per entrare nel vivo. Era il secondo incontro del gruppo di opposizione a Zoggia.

La prima volta al Casa Blanca, questa volta al Perla Nera, avvicinandosi progressivamente da Paese al lido. «La logica», dice Calzavara, nominato responsabile elettorale per la Lega, «è costruire un gruppo che oltre a vincere le prossime amministrative di Jesolo nel 2017 abbia poi la coesione per governare al meglio la città nei prossimi 5 anni. Si è iniziato un proficuo confronto su quelli che potranno essere i temi più significativi e qualificanti. Sicurezza, demanio, semplificazione amministrativa, tassazione locale sono i principali argomenti trattati e che sostanzialmente hanno trovato una condivisione di intenti e progettualità».

«Con questo spirito», conclude, «ci sarà un altro incontro nell’ultima decade di ottobre per completare l’analisi delle problematiche jesolane e di possibili soluzioni, a quel punto come condiviso, il mese di novembre sarà dedicato all’individuazione del candidato sindaco e della sua squadra di governo della città».

Giovanni Cagnassi

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