West Nile, uomo infettato a Mira. Ricoverato per encefalite
La conferma dal Comune: "Avvertiti dall'Asl". Scatta il piano di disinfestazione: "Prudenza nell'accesso a parchi e giardini". Ieri un caso identico a Cavarzere
This close-up view of a Culex tarsalis mosquito resting on human skin, shows the dark-scaled proboscis which has a broad median white band. ....Other identifying characteristics include white scales around the joints of its tarsi, a line of white scales along the tibia and femur, and two silver dots on its scutum. The epidemiologic importance of C. tarsalis lies in its ability to spread Western Equine Encephalitis (WEE), St. Louis Encephalitis (SLE), and California Encephalitis, and is currently the main vector of West Nile virus in the Western United States... ..Date: 2005..Content credits: / xxxxx..Photo credit: James Gathany..Image storage: xxxxxxxxxxxxx..Support File: CD_120_DH/ 005....URL: http://www.cdc.gov/ncidod/dvbid/westnile/..URL Title: CDC – Division of Vector-Borne Infectious Diseases – West Nile Virus.. - LA ZANZARA CULEX A sinistra, l'insetto identificato come principale vettore del virus A destra, una cellula infettata
MIRA. Nuovo caso di infezione di virus del tipo West Nile nel veneziano. Stavolta ad essere colpita è la Riviera del Brenta e Mira, in particolare dalla malattia in forma encefalica provocata dal virus portato dalle zanzare.
Ieri era stata invece confermata l'infezione di un abitante di Cavarzere, che è stato ricoverato in ospedale a Rovigo.
Ad annunciarlo è direttamente il Comune di Mira: «Abbiamo ricevuto questa mattina segnalazione da parte Usl 3 dell'esistenza di un caso confermato di Malattia West Nile riscontrata in un cittadino mirese e abbiamo immediatamente attivato insieme a Veritas un trattamento di disinfestazione straordinaria che si somma agli interventi di disinfestazione ordinaria già attivi.
Ora c’è da capire come evolverà la situazione clinica dell’uomo. Ma intanto il Comune ha preso immediati provvedimenti.
«La situazione è costantemente monitorata», spiega l’assessore all’ambiente, Maurizio Barberini, «e come richiesto dal protocollo sanitario stiamo provvedendo oltre che alla disinfestazione anche ad un'azione di informazione della cittadinanza attraverso l'installazione di appositi cartelli nel territorio per sensibilizzare i residenti ad un atteggiamento di prudenza e di prevenzione, in particolare nell'accesso alle zone verdi, i giardini, i parchi, gli orti privati. In queste ultime settimane le piogge abbondanti hanno contribuito al proliferare delle zanzare. Nessun allarme, ma la prevenzione intelligente è la cosa migliore da fare».
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