Weekend da bollino rosso in A4

JESOLO. Tutti in vacanza verso le località della costa veneziana, scatta oggi il grande esodo che anticipa il Ferragosto. Una manna dal cielo per gli operatori turistici del litorale, dopo un luglio decisamente difficile. Ma, prima di riposarsi sotto il meritato sole, i turisti dovranno fare i conti con le immancabili «forche caudine» delle code.

Già in autostrada, visto che Autovie Venete segnala anche per questo weekend il famigerato «bollino rosso». Per oggi il traffico è previsto sostenuto soprattutto verso Trieste, per i turisti che si dirigono in Slovenia e Croazia. Ma la giornata più difficile sarà quella di domani, con l’atteso arrivo dei turisti diretti a Jesolo e alle altre località della costa veneziana. Autovie segnala probabili code in A4, in uscita, ai caselli di Cessalto e San Stino, mentre al casello di Latisana saranno soprattutto in entrata. A partire da stasera e per tutta la notte e la giornata di domani rimarranno sostenuti anche i volumi di traffico in direzione Trieste e verso l’A23.

Domenica, invece, Autovie prevede «transiti molto elevati, in entrambe le direzioni di marcia, soprattutto nel tratto dell’A4 compreso tra San Donà e il nodo di Palmanova in direzione Trieste». Non dovrebbero esserci, però, congestioni ai caselli.

Maggiori informazioni si possono trovare sul sito di Autovie, con l’aggiornamento in tempo reale della situazione del traffico. Sorvegliata speciale, in ogni caso, sarà anche la viabilità ordinaria. Come sempre, il pericolo code riguarderà soprattutto le arterie in accesso verso Jesolo, in particolare la Portegrandi-Caposile e quindi la strada che da Caposile porta al litorale. Senza dimenticare la Treviso Mare e la Regionale per Bibione. Ad agevolare l’esodo sarà il divieto di circolazione per i mezzi pesanti di massa superiore alle sette tonnellate e mezzo. Oggi stop ai tir dalle 14 alle 22, poi il divieto proseguirà domani dalle 7 del mattino alle 22, mentre domenica sarà in vigore dalle 7 alle 23. I camion potranno circolare solamente dalle 22 alle 7 nelle notti tra oggi e domani e tra domani e domenica.

Giovanni Monforte