Voucher, albergatori ottimisti «Roma ci ha dato ragione»
JESOLO. Voucher a Jesolo, la strada del ricorso degli albergatori trova il sostegno del Ministero del Lavoro. Il presidente dell’Aja Massimiliano Schiavon è tornato da Roma fiducioso per i termini dei ricorsi, una settantina e forse anche di più, che saranno presentati a breve. I termini dalla notifica sono infatti di 30 giorni. Al ministero sono state accolte le rimostranze degli operatori.
«Il direttore generale delle attività ispettive del ministero», spiega Schiavon, «emanerà una circolare specifica a giorni agli uffici Inps in cui verranno illustrati il senso e la corretta interpretazione della norma che regola l’utilizzo dei voucher, confermando e ribadendo l’esistenza unicamente di un vincolo di natura economica fissato a duemila euro per ogni dipendente. Facciamo ricorso in quanto dalle informazioni in nostro possesso, nessuno degli associati ha superato questo limite. Mi sento di rassicurare», aggiunge Schiavon, «anche la Cgil circa le preoccupazioni di un travaso del rapporto di lavoro subordinato verso quello intermittente in quanto è evidente il limite stesso fissato in duemila euro che non può far altro che integrare e quindi generare maggior lavoro». (g.ca.)
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