Vongole pescate in acque non pulite, 51enne denunciato
VENEZIA. Sull’isola di Pellestrina, l’equipaggio della Motovedetta CC 803 della Compagnia Carabinieri di Chioggia, nel corso dei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di pesca e commercializzazione dei prodotti ittici, ha denunciato a piede libero per i reati di frode nell’esercizio del commercio e falsità ideologica commessa da un 51enne veneziano, comandante di imbarcazione.
Secondo i militari, l'uomo avrebbe consegnato 400 kg di vongole al centro di spedizione e depurazione molluschi di Pellestrina, attestando falsamente di averle pescate in una zona della laguna "pulita", tale da scongiurare il processo di depurazione prima della commercializzazione. Invece i militari avevano sorpreso il giorno precedente l’indagato pescare i molluschi in un tratto di mare dove era obbligatorio il processo depurativo. Circa 100 chili di vongole, già inviate al mercato ittico di Chioggia, sono state immediatamente intercettate e recuperate prima che fossero vendute. I molluschi, che avevano un valore commerciale totale di circa 2.000 euro sono stati prima sequestrati e poi riversati in mare per ripristinarne il ciclo vitale.
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