Vongolari oggi a Roma dal ministro Martina
CHIOGGIA. Si tiene oggi, alle 17.30, nella sede del ministero, l'incontro tra i rappresentanti dei Cogevo (Consorzi gestione vongole) dell'Adriatico e il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina.
Un incontro che nasce dalla protesta della categoria dei vongolari che hanno denunciato, in maniera eclatante, con una manifestazione a Venezia, il 19 gennaio, l'insopportabile situazione normativa in cui si trovano a lavorare, rischiando, giorno per giorno, salatissime sanzioni e addirittura il carcere, solo per poter esercitare il loro mestiere. Inizialmente i vongolari avevano ipotizzato di ripetere, a Roma, la stessa manifestazione pacifica messa in atto a Venezia ma, dopo un confronto in Prefettura, hanno deciso di mandare dal ministro una delegazione di presidenti dei Cogevo. Per Chioggia parteciperà Michele Boscolo Marchi. Le rivendicazioni dei pescatori riguardano soprattutto i problemi della taglia minima (depenalizzazione, soglia di tolleranza, visto che pescare una sola vongola sottomisura può portare in carcere, revisione della stessa taglia minima) e della distanza di pesca dalla costa (attualmente 0,3 miglia, che significa perdere i banchi di vongole più numerosi, lasciandoli morire). Ma sul tappeto ci sono anche le regole per la potenza dei motori, la possibile istituzione di parchi marini, gli adempimenti burocratici iper-onerosi per equipaggi di due-tre componenti. L'Alleanza delle cooperative italiane (Agci, Federcoopesca e Lega Pesca) si è schierata al fianco dei vongolari, auspicando che «il ministro prenda iniziative concrete per risolvere una grave emergenza che investe l'intero settore della pesca dei molluschi». Il sottosegretario, Giuseppe Castiglione, per parte sua, ha incontrato il commissario europeo alla Pesca Karmenu Vella e ipotizza la possibilità di una soluzione rapida dei problemi suddetti «all'interno dell'approvazione del regolamento Ue “Omnibus”, cioè la norma proposta dalla Commissione europea sull'obbligo di sbarco del pescato in porto, che sarà discussa mercoledì».
Diego Degan
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