Volpi scatenate: stragi in allevamenti di polli e conigli

Uccise decine di animali in tre aziende agricole nelle ultime settimane. Il sindaco: "Da oggi cominceremo ad abbatterle"
- E' iniziata la campagna di abbattimento delle volpi nel Sandonatese
- E' iniziata la campagna di abbattimento delle volpi nel Sandonatese

CAMPAGNA LUPIA. Le volpi hanno compiuto stragi di polli e di conigli nelle ultime settimane in alcune aziedde agricole nell’area sud della Riviera del Brenta e cioè a Liettoli di Campolongo in località Santa Maria Assunta, e anche a Lugo di Campagna Lupia.

Volpi scatenate negli ultimi giorni

Alcuni esemplari di volpi hanno attaccato tre aziende agricole facendo strage sia di polli che di conigli, lasciando complessivamente sul terreno una sessantina di animali. Le volpi attaccano i pollai non solo per cacciare e sfamarsi, ma anche per insegnare ai cuccioli come predare. Dopo aver ucciso uno o due animali infatti le volpi continuano la strage inebriate dal sangue.

Nei mesi scorsi è successo già in diverse occasioni e a rimetterci sono state le aziende agricole con danni per migliaia di euro. Con l’inizio della stagione venatoria però le volpi potranno essere abbattute perché si tratta di un animale che si sta diffondendo in sovrannumero, come le nutrie.

«Oggi», spiega il sindaco di Campagna Lupia Fabio Livieri che è anche funzionario di Coldiretti per l’area del Miranese, «è iniziata la stagione della caccia. Nel mio territorio squadre di cacciatori sono autorizzati ad abbattere sia volpi che nutrie, animali dannosi per allevamenti e colture». Ad abbattere queste specie ci sono anche gli agenti della polizia provinciale. Le nutrie oltre che provocare danni alle colture hanno provocato problemi alle arginature di fiumi e canali in tuttu la Riviera. 

Altre stragi di volpi uccise 40 galline

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia