Volpi scatenate negli ultimi giorni

Campolongo. Aumentano i raid nelle aziende agricole, presi di mira anche i conigli

CAMPOLONGO. Volpi e donnole scatenate nell'ultima settimana nell'area sud della Riviera e precisamente nei comuni di Campagna Lupia, Campolongo e Camponogara dove in più raid questi predatori hanno fatto strage di una quarantina fra polli anatre e conigli azzannandoli.

Le aziende agricole hanno dovuto subire raid che si sono ripetuti a distanza ravvicinata di una notte o due. Le volpi hanno agito nella zona di Premaore, di Lugo di Campagna Lupia e nella zona di Santa Maria Assunta a Campolongo invece ad agire sarebbero state le donnole. Le volpi hanno colpito di notte in recinti non controllati da cani. Gli agricoltori hanno avuto la brutta sorpresa delle stragi al mattino. Come nella loro abitudine le volpi hanno azzannato e divorato solo uno o due esemplari di galline o conigli, il resto è stato ucciso per il semplice gusto di farlo. I danni sono stati ingenti ed ammontano a circa un migliaio di euro.

Le razzie delle volpi in questa zona si sommano all'azione delle nutrie che invece di colpire il pollame, provocano danni ai raccolti soprattutto mais e ortaggi che in questo periodo sono in fase di crescita.

Contro questi animali la Regione ha dato il via alla caccia autorizzandone l'abbattimento. Il problema è molto sentito e anche il sindaco di Campagna Lupia Fabio Livieri che è anche funzionario della Coldiretti nel miranese spiega che bisogna agire in fretta: « Le azioni di volpi e nutrie sono un problema rilevante per gli agricoltori della zona - dice Livieri. Nel mio Comune ho autorizzato una squadra di cacciatori al loro abbattimento. Le nutrie oltre a distruggere interi raccolti provocano anche dissesti nelle arginature dei canali con i tunnel che scavano» . (a.ab)

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