Volontario stroncato dal tumore a 23 anni

Giuseppe Ferraro aveva una malattia alle ossa. L’addio oggi alle 15 nella Sala del Regno dei Testimoni di Geova 

FOSSALTA. Il paese di Fossalta piange Giuseppe Ferraro, scomparso alla giovane età di 23 anni. Dalle descrizioni delle persone che l’hanno conosciuto esce il ritratto di una bella persona, tranquillo e molto dolce.

Una malattia, un tumore osseo, l’ha strappato all’affetto della sua famiglia e dei tanti amici che in questi anni hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

La famiglia Ferraro, di origini campane, era arrivata a Fossalta una ventina d’anni fa e si era stabilita in una palazzina in piazzetta del Donatore. L’allora piccolo Giuseppe iniziò il percorso scolastico prima alla scuola dell’infanzia “Il Flauto Magico”, quindi la primaria fino al conseguimento della licenza media.

Era consuetudine vedere Giuseppe a passeggio per il giardino comunale o lungo le vie del centro in compagnia del padre con l’affezionato cagnolino. Dopo la licenza media Giuseppe s’iscrisse al Centro di formazione professionale San Luigi di San Donà.

Da alcuni anni il giovane fossaltino frequentava un’associazione di San Donà dove tutti lo ricordano molto collaborativo. Nell’associazione seguiva, con molta passione, la cura dell’orto, anche durante la stagione estiva.

«Noi tutti ricordiamo Giuseppe con molto affetto», commenta la presidente dell’associazione, «era una bella persona e ha lasciato in tutti noi un segno. Una persona tranquilla che anche durante la sua malattia aveva un approccio di positività. Giuseppe ha affrontato ciò che gli era capitato con molta serenità e consapevolezza. Una sua grande passione erano i film; aveva centinaia di dvd e spesso nei momenti liberi gli piaceva vederli».

Un’epigrafe con lo sfondo azzurro lo ritrae in un momento sereno con a fianco una frase di Geremia: «Trattieni la tua voce dal pianto e i tuoi occhi dalle lacrime, perché c’è una ricompensa per quello che hai fatto».

Giuseppe era figlio unico e lascia la mamma Antonietta e il papà Americo che lo ricordano come un campione per come ha affrontato la sua, seppur breve, vita.

I funerali, organizzati dalle onoranze funebri Brollo e Stefanon, saranno celebrati oggi alle 15 nella Sala del Regno dei Testimoni di Geova in via Auronzo 47 a San Donà. Al termine delle esequie vi sarà la cremazione. —


 

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