Vistared e autovelox scattano i controlli
MARTELLAGO. Sarà l’autunno dei Vistared e degli autovelox. Nelle prossime settimane, a Martellago, sarà installato un nuovo dispositivo sulla Castellana per rilevare chi passa con il rosso ai semafori, mentre a Scorzè troveranno posto cinque impianti per controllare la velocità dei veicoli. Occhio, dunque, a come ci si muove sulle strade, evitando di pigiare troppo sull’acceleratore o di voler attraversare un incrocio a tutti i costi.
A Martellago, dal primo ottobre, sarà attivo il secondo impianto di rilevazione delle infrazioni con il rosso. Sarà sistemato davanti alla chiesa, ai semafori tra via Castellana e via Roma, dunque con due punti di rilevamento, andando ad aggiungersi a quello attivo da due anni tra via Roma, via delle Motte e via Trento. Considerato uno dei punti più pericolosi del territorio, la giunta comunale ha deciso di mettere sotto controllo l’incrocio, dove spesso si sono verificati incidente. Tra le vittime, anche la conduttrice veneziana Mara Venier: a novembre 2008 rimase ferita dopo un frontale con un’altra auto. Rimase illesa ma lo spavento fu notevole. Così il Comune ha deciso di mettere un freno e nei giorni scorsi, è stata approvata la determina di spesa, stabilita in 23.595 euro. Ci sarà un iniziale periodo di sei mesi di sperimentazione, rinnovabile per altrettanti mesi. Nessuna contravvenzione sarà recapitata a casa se si dovesse passare con il giallo, che resta attivo per sei secondi come previsto dal Codice della strada. Con il rosso, invece, il Vista-red entra subito in funzione e filma il passaggio. Veneto Strade ha già dato il suo parere positivo, mentre la fornitura e il noleggio, a canone fisso, saranno affidati alla ditta Traffic Tecnology di Marostica.
A Scorzè gli autovelox saranno cinque e secondo le intenzioni della giunta già per fine mese dovrebbero essere installati e funzionanti. Anche in questo caso serviranno a mettere in sicurezza alcuni dei punti più trafficati del territorio. I dispositivi saranno posizionati in via Liguria a Scorzè, vicino al civico 93, due in via Moglianese a Cappella, in via Onaro a Rio San Martino di fronte piazza La Pira, e in via Ponte Nuovo a Peseggia, all’altezza dell’incrocio con le vie Giorgione e Tiepolo, dove nel giugno 2007 morì la 18enne Katia Manente.
La spesa è di poco superiore ai 10 mila euro e poiché il numero di uomini della Polizia locale non è sufficiente per fare dei controlli costanti, la giunta ha deciso di piazzare questi deterrenti.
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