Visite al Bosco di Carpenedo per scoprire la natura sottocasa
MESTRE. Apre per Pasqua, il Bosco di Carpenedo, che potrà essere visitato fino al 28 giugno. Le visite saranno possibili la domenica e le festività comprese secondo le modalità collaudate: dalle 10 alle 18 - ingresso libero, con una capienza massima di 80 persone contemporaneamente - verrà messa a disposizione una guida per visite naturalistiche al bosco storico. L'area è protetta dall'Unione Europea che l'ha classificata come Sic (Sito d'Interesse Comunitario), per la qualità e la rarità degli ambienti che vi si trovano e come Zps (Zona a Protezione Speciale) per le caratteristiche dell'avifauna presente, pertanto la conservazione del delicato habitat impedisce un'apertura indiscriminata al pubblico. L'accesso al Bosco di Carpenedo avviene da via del Boschetto, arrivando da via Vallon, dove è possibile trovare due comodi parcheggi.
L'utilizzo della bicicletta è consigliato per potersi spostare facilmente, tra i panorami campestri, nel vicino Forte Carpenedo. Il Bosco di Carpenedo è raggiungibile con i mezzi pubblici: l'autobus numero 2 fino al capolinea in via Don Sturzo. Si prosegue poi a piedi per circa un chilometro su strade poco trafficate (via Vallon e via del Boschetto). A partire da Pasquetta al Forte Carpenedo apre la mostra “arti e mestieri” che espone opere in ferro battuto e quadri di rame sbalzato, visitabile fino a domenica 12 aprile, tutti i pomeriggi a partire dalle 15, realizzata dall’associazione “Leonardo”. Entrata libera e gratuita. Domenica e lunedì, sempre se uscirà un po’ di sole, gli amanti dell’aria aperta hanno solo la scelta dei polmoni verdi dove fare due passi e schiacciare un pisolino oppure praticare sport: dal Bosco di Mestre, Zaher e Ottolenghi, al grande parco di San Giuliano che con il primo caldo, si popola di giovani e meno.
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