Violino multicolor e bolle: ecco Riccardo Gianni, musicista per la Lilt
Il musicista chioggiotto porta il pop nelle ludoteche e in spiaggia.
L’obiettivo? Avvicinare i più piccoli allo studio degli strumenti musicali
Un’esplosione di colori, di note, di allegria. Il violino del trentenne Riccardo Gianni è una piccola opera d’arte che trasforma la musica in una vera e propria esperienza sensoriale, un gioco di luci che accompagna le canzoni pop del chioggiotto.
Il violino rivoluzionario
«Mi sono autocostruito un violino trasparente, con le luci a led arcobaleno, anche nell’archetto» spiega.
Il motivo? «Rivoluzionare il mondo della musica, avvicinare soprattutto i bambino allo studio degli strumenti musicali, in particolare del mio».
Così, a colpi di note, luci colorate e macchina spara bolle di sapone al suo fianco, il giovane porta la sua musica per le strade e per le piazze, dal Villaggio di Natale di Sottomarina alle ludoteche chioggiotte, fino alla Sagra del Pesce.
Un repertorio misto, da Marco Mengoni a Ed Sheeran, Ghali e Mahmood, per parlare alle generazioni più giovani e mostrare loro le potenzialità del violino, «considerato antico e chiuso, difficile da imparare e poco spendibile, a meno che non si vada a insegnare. Non è così, può essere anche uno strumento pop» spiega, anche attraverso i reel che condivide su Instagram, dove conta oltre 12 mila followers.
Il fascino delle violiniste della nave da crociera
Il trentenne suona da oltre quindici anni e a portarlo sulla strada della musica è stata una folgorazione. «Ero un ragazzino ed ero in crociera con i miei» ricorda, «ero rimasto incantato dalle violiniste della nave, passavo ore ad ascoltarle suonare. E da quel momento ho deciso che avrei imparato anche io».
Una volta rientrato a Chioggia, si iscrive a un corso di musica a Palazzo Ravagnan, sotto la guida di Sara Francesca Patrian per il pianoforte, Federica Cataldi per il violino e Gabriele Vianelli come insegnante di teoria e solfeggio.
«Poi ho proseguito gli studi al Conservatorio di Adria e, una volta uscito, ho iniziato a suonare fino al 2020 nel gruppo musicale Vallorch, che fa folk e metal, con cui ho girato il Veneto».
Sorrisi per la Lilt
Riccardo Gianni ha fatto della sua passione un lavoro e, tra un concerto e l’altro, si dedica anche alle iniziative a scopo benefico, suonando agli eventi veneziani della Lega Italiana contro i Tumori (Lilt). «Un tema che sento particolarmente, perché mia suocera è guarita dal cancro. Suonare per la Lilt non ha prezzo, regalare sorrisi e allegria con la propria musica è la soddisfazione più bella» conclude. —
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