Violenze dopo Mestre-Fermana, Daspo per due tifosi mestrini
MESTRE. Divieto assoluto di andare allo stadio o in un palazzetto dello sport, per due anni: il questore di Venezia ha firmato due Daspo nei confronti di due mestrini, che si sono resi responsabili di condotte antisportive durante la partita di calcio Mestre-Fermana, del 27 gennaio, che si è giocata a Portogruaro..
Per violenze a fine partita, erano già stati emessi 17 Daspo - dai 3 agli 8 anni - nei confronti di tifosi della Fermana che, subito dopo la partita, erano stati trovati in possesso di numerosi strumenti atti ad offendere.
Quanto ai due tifosi mestrini, subito dopo la fine della partita - nonostante l’espresso divieto impartito dal personale delle forze di Polizia - aveva tentato di raggiungere il settore ospiti con l’intento di scontrarsi con la tifoseria della Fermana.
"Uno di loro, in particolare", si legge nel comunicato della Questura, "è stato individuato come facente parte di un gruppetto di tifosi che aveva effettivamente raggiunto il settore ospiti per lanciare invettive contro di loro, mentre un secondo è stato raggiunto da Daspo perché appena dopo l’uscita dallo stadio, si era travisato, coprendo il capo con un cappuccio ed il volto con una sciarpa, rifiutandosi ripetutamente di mostrare il volto su espressa richiesta da parte dei poliziotti".
I due tifosi del Mestre sono stati identificati grazie alle immagini videoregistrate dalla polizia scientifica e dal sistema di videoriprese dello stadio e alle indagini della Bigos.
Ma non è finita: sono in corso ulteriori attività per l’identificazione di altri tifosi resisi responsabili, nell’occasione, di condotte contrarie alle norme in tema di sicurezza delle manifestazioni sportive.
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