Violenza sessuale in camera d'albergo a Mestre: espulso

Altri tre spacciatori portati al Cpr di Torino da cui non potranno più uscire se non per il rimpatrio
Polizia alla stazione di Mestre
Polizia alla stazione di Mestre
MESTRE. Ieri pomeriggio gli agenti dell’Immigrazione insieme ai poliziotti di Mestre hanno accompagnato tre stranieri al C.P.R. di Torino, un quarto invece vi è stato rinchiuso questa mattina. Non potranno più uscire se non per rientrare le loro Paese. 
 
Tra questi l'egiziano G.M.S.H. nato a Ismailia nel 1977 è stato più volte segnalato agli uomini del Commissariato di Mestre dal personale di un hotel del centro, nei dintorni del quale l’uomo spesso bivaccava; inoltre ha tentato in diverse occasioni di accedere alle camere, senza averne titolo.
 
Lunedì scorso l'uomo è riuscito ad arrivare all’interno del hotel, eludendo il personale di portineria e, entrato in una delle camere, ha molestato un’ospite, e per questo fatto è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri di Mestre per il reato di violenza sessuale. Regolare sul territorio italiano, ma privo di lavoro stabile e di dimora, ha aggravato la propria posizione con comportamenti antisociali, non ultimo la molestia ai danni della donna ospite dell’albergo. 
 
Gli altri due stranieri accompagnati ieri al C.P.R. di Torino sono di origine nigeriana A.A. del 91 e O.D. del 96, entrati in Italia nel 2016, hanno avuto il respingimento della istanza di protezione internazionale, per avere nel frattempo commesso reati legati anche al traffico di stupefacenti, che ne hanno evidenziato la pericolosità sociale.
 
Di questa mattina l’accompagnamento del quatro N.F.A., nigeriano  del 76, con numerosi alias, denunciato prima per violenza ed in una seconda occasione per resistenza a pubblico ufficiale, era destinatario di un provvedimento di espulsione. 
 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia