Violenza in campo Santa Margherita

Ancora risse  e sangue a colpi di bottiglia, calci e pugni. Residenti esasperati 

VENEZIA. Ancora violenza in campo Santa Margherita.

Nella notte tra sabato e domenica due le risse segnalate e per le quali sono intervenuti in forze i carabinieri. Al loro arrivo però io partecipanti erano spariti. Uno di questi è sicuramente il marocchino trovato ferito alla testa a Piazzale Roma.

La prima chiamata al 112 intorno a mezzanotte. Chi ha chiamato i carabinieri ha segnalato una rissa tra sette otto stranieri che si stavano picchiando con bottiglie, calci e pugni. All'arrivo delle pattuglie il gruppo si è dissolto. Alle 2 altra chiamata ai carabinieri per lo stesso motivo. Anche in questo caso la gran parte dei litiganti era straniera. Non si esclude che le due risse siano collegate.

Nemmeno in questo caso i carabinieri hanno trovato i violenti. In piazzale Roma, invece, i militari hanno fermato un marocchino con una vistosa ferita alla testa. Ha spiegato di essere stato picchiato, in Campo Santa Margherita, da altri magrebini quando ha cercato di farsi restituire 50 euri che secondo lui gli avevano rubato. Dieci giorni fa una rissa era finita con un curdo ricoverato per un'emorragia cerebrale per una bottigliata ricevuta in testa.

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